Torna il “Villaggio Pejo” e la degustazione dei prodotti del Trentino. Testimoniale d’eccezione il campione dello sci. Per le due eccellenze turistiche un Talk-show con gli amministratori locali
CATTOLICA (RN) – I cibi del Trentino, il campione dello sci Kristian Ghedina e la neve che scenderà giù in Piazza Primo Maggio. Accadrà il prossimo giovedì 29 Agosto quando per per incanto la Regina dell’Adriatico si trasformerà in un affascinante centro turistico invernale con le sensazioni, i colori, i sapori dell’alta montagna. A Cattolica, infatti, ritornano gli “amici” di Pejo grazie al progetto di co-marketing “Mari & Monti: Pejo – Cattolica best friends” nato lo scorso anno tra le Amministrazioni Comunali delle due località turistiche e dall’intuizione dell’assessore al Turismo di Cattolica, Nicoletta Olivieri.
A partire dalle 19.00, come lo scorso anno, Pejo si presenterà ai turisti cattolichini con le ricche proposte invernali per la stagione 2019/2020. In Piazza Primo Maggio si animerà un vero e proprio “Villaggio Pejo” con le vetrine dei prodotti del territorio e le rappresentanze di Terme, Funivie, Maestri di Sci ed il Consorzio turistico con distribuzione di materiale promozionale e coupon promozionali sulle attività invernali. Nel 2018 a tenere a battesimo la stagione invernale della Val di Pejo era stata la bellissima Miss Italia Alice Rachele Arlanch, quest’anno sarà la volta di un grandissimo campione di sci alpino, il più grande discesista italiano di tutti i tempi e uno degli atleti di punta della Nazionale Italiana di sci negli anni ’90: Kristian Ghedina.
Dalle 21.30 tornerà anche la formula del “talk-show” con ospiti il Sindaco di Pejo, Angelo Dalpez, e di Cattolica, Mariano Gennari, l’assessore al Turismo di Cattolica, Nicoletta Olivieri. Con la presenza di Kristian Ghedina a Cattolica saranno annunciati anche i campionati italiani assoluti di Sci alpino 2020 che troveranno sede proprio a Pejo dal 24 al 29 marzo con la presenza di tutti i grandi alteti italiani, Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Nicol Delago, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill ecc.
Ma a Cattolica Pejo si presenterà con i suoi punti di forza: Terme, Funivie, Parco dello Stelvio, e con una degustazione dei tipici prodotti di alta montagna. Tra gli stand si potrà gustare dal formaggio Casolet, presidio Slow Food, passando per i salumi, gli sciroppi, i mieli e le confetture. Tra un assaggio e l’altro ci sarà anche la possibilità di scattare una foto ricordo con Ghedina. “Andiamo avanti in questa amicizia – aveva commentato la Olivieri parlando dell’iniziativa – per sostenere i rispettivi territori e creare nuove sinergie ed occasioni di scambio con eventi promozionali che evidenzino tutte le risorse a nostra disposizione, da quelle ambientali a quelle sportive”. Lo scorso marzo i sardoncini della Regina erano arrivati al Parco Nazionale dello Stelvio insieme al testimonial d’eccezione della romagnolità Paolo Cevoli ed un mega sdraio brandizzato “Cattolica” alla base della Funivia Pejo 3000.
PEJO, LE SUE PECULIARITÀ. In Piazza I° Maggio Pejo arriva per presentare i grandi tesori della montagna e far percepire, come avvenuto lo scorso anno, un’incredibile interazione fra i vari elementi della natura: acqua pulita conosciuta fin dal 1600, limpida aria montana, paesaggi affascinanti, sole e sano movimento che contribuiscono allo sviluppo di nuove forme di vacanza fatte di natura, salute, tra parchi, terme, sport e… buona cucina. Una vacanza da sogno in mezzo alla candida neve. Questo il “leitmotiv” di un soggiorno trascorso a Pejo, un vastissimo territorio con le piste che passano sotto le imponenti pareti del Gruppo Ortles-Cevedale. Una vacanza invernale con infinite possibilità di divertimento e benessere, dallo sci ai relax termali, dal contatto diretto con la natura nel Parco dello Stelvio alla vita delle comunità con le tradizioni, le feste la cultura montanara i prodotti tipici alla base della ricca gastronomia di valle. Una stazione turistica nota per le sue acque ma anche per la qualità degli impianti di risalita – una Funifor che arriva ai 3000 mt – e piste tutte servite da innevamento programmato, per le diverse proposte legate alla neve, per la buona offerta ricettiva e per lo straordinario paesaggio naturale.
GHEDINA, CAMPIONE DI SCI. La stagione agonistica che lo ha lanciato nell’olimpo della discesa libera risale al 1990-91, quando centrò in Val Gardena il primo podio. Quell’anno colse altre due vittorie, la prima attraverso memorabili discese delle “Tofane” poi in Svezia ad Are. Dopo un pauroso incidente automobilistico Ghedo torna alle gare nel 1995 e torna a vincere a Wengen, diventando il punto di riferimento della leggendaria squadra azzurra di discesa, l’Italia soprannominata “Italjet”.