Giovedì 26 maggio la rassegna “Anticorpi” fa tappa a Cattolica: Dany Greggio porta in scena “Il giorno della civetta”, con musiche dei San Leo e live painting di Andrea Mantani e Destroy Brandina
CATTOLICA (RN) – Giovedì 26 maggio, alle 21, il Salone Snaporaz di Cattolica ospiterà “Nera Semenza” un evento inserito nel programma del festival “Anticorpi. La cultura contro le mafie”. Protagonista di questo spettacolo che abbina letteratura, musica, teatro e arti visive è Dany Greggio, attore, musicista e performer che ha all’attivo una lunga esperienza con i Motus. In scena Greggio scompone e riassembla un testo cardine della letteratura italiana contemporanea, Il giorno della civetta, a sessant’anni esatti dalla prima pubblicazione. Il risultato è una lettura scenica in forma di concerto, avvolta dagli ipnotici paesaggi sonori dei San Leo e da un live painting di Andrea Mantani e del collettivo Destroy Brandina, un vero e proprio affresco visivo in azione.
Voci, suoni e immagini si intrecciano accompagnandoci nelle faticose indagini del capitano Bellodi, impegnato a risolvere un delitto di mafia e destinato a scoperchiare un segreto molto più grande di quanto credesse. Tra silenzi e menzogne, la verità sembra a tratti un miraggio irraggiungibile e pericoloso. Come dice nel romanzo il padrino don Mariano Arena al capitano Bellodi, “la verità è nel fondo di un pozzo: lei guarda in un pozzo e vede il sole o la luna; ma se si butta giù non c’è più né sole né luna, c’è la verità”. Considerazioni amare ma ancora attuali, utili per riflettere sul ruolo delle mafie nel nostro Paese.
Lo spettacolo, a cura del Comune di Cattolica e della Provincia di Rimini, è una produzione originale dell’Osservatorio sulla criminalità organizzata e Riccione Teatro. La comunicazione si avvale di due illustrazioni originali di Andrea Mantani e Luisina Ilardo, del collettivo Destroy Brandina, ispirate ad alcuni passaggi del Giorno della civetta. Protagonista delle illustrazioni è un temibile mastino circondato di neri fogli volanti, a raffigurare quelli che Sciascia chiama il “cane della legge” e la “nera semenza”, il capo della polizia e le misteriose scritture che alimentano le sue indagini.
“Siamo onorati di ospitare l’evento artistico organizzato dall’Osservatorio e da Riccione Teatro. – spiega Claudia Gabellini, assessora alla legalità del Comune di Cattolica – Sarà un’occasione per soffermarci sul tema della criminalità organizzata, attraverso le parole del grande Leonardo Sciascia. Attraverso le pagine de “Il giorno della civetta” si evidenzia l’importanza di far emergere la verità, che le istituzioni siano garanti della legalità, del ricordo delle stragi e degli episodi di cronaca. Lo spettacolo sarà un momento per riflettere sul ruolo delle mafie, allora come oggi, per arrivare a quella verità che troppo spesso, tra silenzi e menzogne, rimane nascosta nel fondo di un pozzo”.
Anticorpi – La cultura contro le mafie è una rassegna organizzata dall’Osservatorio sulla criminalità organizzata e per la diffusione di una cultura della legalità della Provincia di Rimini. La manifestazione è promossa dai comuni di Bellaria Igea Marina, Rimini, Riccione, Cattolica, Misano Adriatico e Santarcangelo di Romagna, con il contributo e il sostegno della Regione Emilia-Romagna e con il patrocinio della Provincia di Rimini.