CATTOLICA (RN) – Da mercoledì 26 aprile, ed entro il 14 maggio 2023, sarà possibile presentare al Comune di Cattolica le istanze per partecipare al “Mercatino estivo delle opere del proprio ingegno a carattere creativo”, previsto per la stagione estiva 2023 al Lungomare Rasi Spinelli, ubicato tra i bagni 51 e 52. Il periodo di svolgimento è indicato in tutti i giorni dal 1° Giugno al 30 Settembre 2023 tra le ore 19.00 e le 23.30 (orario comprensivo delle operazioni di sistemazione e rimozione delle attrezzature).
“Durante l’ultima seduta di Giunta comunale – spiega il Vicesindaco ed Assessore alle attività economiche, Alessandro Belluzzi – abbiamo approvato la regolamentazione dei due mercatini estivi, al lungofiume Ventena e per gli Operatori del proprio ingegno sul Rasi-Spinelli. Per quest’ultimo abbiamo avuto un confronto molto ampio con gli stessi operatori. Riteniamo che quest’ultima soluzione vada nella direzione delle richieste presentate nella lettera protocollata prima dell’ultimo incontro. Ci venivano richieste 12 postazioni, ne abbiamo concesse 11 e con un calendario di turnazione, come sempre proposto dagli operatori, ci sarà la possibilità di partecipazione a quattro nuovi operatori”.
“Mi spiace – continua Belluzzi – per le polemiche strumentali che si sono innescate. Ribadiamo le motivazioni di base che ci hanno portato a questa soluzione. Innanzitutto, una scelta politica che tenga conto della rimodulazione degli spazi nel nuovo lungomare. Quindi, rendere il più possibile agevole il passaggio ai pedoni, alle famiglie con carrozzine, alle persone con disabilità. Al netto della questione del mercatino, non può passare il messaggio che gli spazi pubblici debbano essere occupati per forza da attività private. Gli spazi pubblici come ad esempio marciapiedi, piazze, giardini devono essere funzionali innanzitutto ai cittadini”.
Sottolinea ancora Belluzzi che “a differenza del messaggio che si è voluto far passare, questo spazio era già stato assegnato, a prescindere dalla nuova ZTL che serale sul lungomare. Quindi al netto della scelta politica, sopra descritta, gli operatori del proprio ingegno sono stati trattati allo stesso modo degli operatori economici che faranno richiesta di occupazione di suolo pubblico per il periodo serale sul nuovo lungomare. Aggiungo che la necessità di creare una turnazione permette anche ad altri soggetti di avere la possibilità di partecipare al mercatino estivo e va ad evitare una stanzialità in una posizione strategica, per 7 giorni su 7 per quattro mesi, a fronte di un piccolo canone di occupazione. Questo crea un’evidente disuguaglianza rispetto a chi si assume un rischio d’impresa e ha costi fissi di affitto ed utenze. Anche per l’occupazione del suolo pubblico, va bene inteso, che non si tratta di un diritto acquisito e che tutti devono avere le stesse opportunità di goderne”.
“Ricordo ancora – spiega il Vicesindaco – che questo mercatino era nato con un fine prettamente sociale e che negli ultimi anni ha perso questo fine facendo prevalere lo scopo squisitamente economico”. Poi un inciso sulle polemiche che “spiace dire – evidenzia Belluzzi – hanno presentato una visione distorta della vicenda. Non è vero, infatti, che l’Amministrazione non abbia a cuore il tema del lavoro e di questi operatori in questo particolare caso. La dimostrazione è che prima di approdare a questa ultima soluzione, sono stati diversi gli incontri e si sono presentate delle alternative che consideriamo di tutto rispetto, come Piazza Mercato, il lungofiume Ventena e la via Pascoli”.
“Nonostante tutto ciò, le istanze sono variate di volta in volta, puntando sempre ad ottenere quello che fin dall’inizio avevamo detto che non sarebbe stato più concesso in quell’area, per le motivazioni sopra citate, oltre ad una questione di viabilità. Che la situazione fosse complessa – aggiunge il Vicesindaco – lo dimostra anche il fatto che gli avvocati, chiamati dagli operatori a rappresentarli durante gli incontri con l’Amministrazione, hanno rinunciato all’incarico sottolineando come non fosse possibile coordinare tutto il gruppo mantenendo una linea unica”.
“Concludo – dice Belluzzi – invitando tutti gli interessati a reperire e presentare la domanda di partecipazione che si trova sul sito comunale. Per l’Amministrazione l’apertura anche a nuove adesioni non fa che confermare l’attenzione e la volontà di dare risposte alle esigenze di tutti e, comunque, cercando di garantire agli Operatori del proprio ingegno una valida collocazione per tutta l’estate”.
La modulistica è visionabile e scaricabile dal sito www.cattolica.net