Castagneti aperti è un progetto finanziato dal GAL Appennino Bolognese, con il coordinamento dell’Unione Appennino Bolognese e la partecipazione, oltre che degli 11 Comuni dell’Unione Appennino Bolognese, del Comune di Alto Reno Terme, dell’Unione Savena Idice, con i Comuni di Monghidoro e Loiano, del Comune di Castel Del Rio.
“Il progetto “Castagneti Aperti” – ha dichiarato Barbara Panzacchi consigliera metropolitana delegata al Turismo – valorizza una produzione tipica come quella del castagno e delle relative produzioni di filiera, attraverso una serie di azioni e di eventi sviluppati nei Comuni appenninici, rivolti alla creazione di un vero e proprio prodotto turistico sostenibile ed esperienziale, legato alla promozione e al consolidamento del connubio originale tra cultura e coltura e della food experience. È, pertanto, pienamente in linea con gli indirizzi strategici del Territorio Turistico Bologna-Modena, sempre più rivolto alla riscoperta del territorio attraverso la valorizzazione di luoghi suggestivi, prodotti tipici, percorsi, itinerari ed eventi legati al turismo outdoor, in pieno equilibrio e sinergia con l’ambiente”.
“Castagneti aperti, è un progetto – ha sottolineato Tiberio Rabboni presidente GAL Appennino bolognese – finanziato dal GAL con 73 mila euro per contribuire alla valorizzazione turistica di uno dei tratti peculiari della nostra montagna, ovvero la plurisecolare presenza del castagno, il cosiddetto “albero del pane” e del correlato antico mestiere del castanicoltore, dei suoi riti senza tempo, legati alle stagioni, alle leggende del bosco, ai segreti tramandati di padre in figlio. La realizzazione del progetto è affidata all’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese e coinvolge, oltre ai Comuni aderenti alla suddetta Unione, quelli afferenti all’Unione Savena Idice, Alto Reno Terme e il Comune di Castel Del Rio. Il progetto si propone di stimolare la realizzazione di un prodotto turistico permanente strutturato in visite ai castagneti, ai casoni e ai cannicci per l’essiccazione, in eventi artistici e musicali nei diversi contesti castanicoli, in degustazioni e promozione dei prodotti agroalimentari derivati dalla lavorazione delle castagne e dei marroni, cartellonistica, segnaletica e comunicazione diffusa: un altro tassello della vocazione appenninica al turismo sostenibile”.
Il programma dei concerti al
link: https://www.cittametropolitana.bo.it/portale/Engine/RAServeFile.php/f/news/Pieghevole_Castagno.pdf
La partecipazione ai concerti, le relative passeggiate nei castagneti e le degustazioni sono tutte azioni gratuite.
La prenotazione è obbligatoria: silvia.maver@fastwebnet.it 339.2393432
FERRARA - Tra il repertorio più classico e proposte innovative, sono 14 i titoli che…
RIMINI - La Provincia di Rimini si prepara ad accogliere, dal 22 al 25 ottobre,…
Una città, tre spazi, tredici spettacoli e mille idee di teatro RICCIONE (RN) - Si…
Primo Talk il 22 ottobre con Bruno Mezzetti CESENA - Nasce Macfrut Talk: lectio magistralis…
BOLOGNA - Comincia domani a Palazzo Re Enzo il Festival della Cultura tecnica 2024 -…
Rinviato a data da destinarsi l'incontro pubblico inizialmente previsto per martedì 22 ottobre 2024 alle…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter