Casentino, Razzini sogna la doppietta a podio

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Il pilota di Parma, reduce dal secondo assoluto in casa, punta a ripetere la prestazione anche nel terzo atto, quello toscano, dell’International Rally Cup.

PARMA – Marcello Razzini ci crede e, dopo un Taro da protagonista assoluto che lo ha rivitalizzato, vuole tornare a lottare tra i migliori anche al Rally del Casentino.

Il terzo atto dell’International Rally Cup, giro di boa della serie griffata Pirelli, vede il pilota di Parma all’ottavo posto in campionato, complice l’assenza al round di apertura del Piancavallo.

Una classifica molto corta, solo una decina di punti a separare il portacolori di Collecchio Corse dal podio nella generale, renderà l’evento toscano determinante per le sorti di questa stagione.

“Con il solo secondo assoluto del Taro” – racconta Razzini – “ci siamo messi in corsa per il titolo nell’International Rally Cup. Siamo all’ottavo posto attualmente, grazie ai quarantatrè punti presi al Taro, e ne abbiamo undici da recuperare dal podio assoluto. I primi due sono più lontani ma, al termine dell’anno, ci sono ancora tre gare da disputare quindi abbiamo la possibilità di lottare sino alla fine. Dopo il Casentino ci sarà ancora l’Appennino Reggiano ed il Bassano. Questo fine settimana sarà determinante per rimetterci in corsa per il titolo finale.”

Un Casentino che si è rivelato molto favorevole scorrendo il curriculum di Razzini, sia lo scorso anno, grazie al settimo assoluto e sesto di classe R5, che nel 2018, in quell’occasione ai piedi del podio della generale e di classe, ma che lo ha visto vincente anche tra le due ruote motrici nelle edizioni del 2017 e 2016, rispettivamente primo e terzo tra le piccole pepate di R2B.

“Il Casentino è una gara che ci è sempre stata amica” – sottolinea Razzini – “e ci auguriamo di poter mantenere intatta questa tradizione anche nel 2021. Il miglior risultato ottenuto in R5 è stato un quarto assoluto, nel 2018, ma se vogliamo rimetterci in corsa per il titolo dovremo dare il massimo per puntare al risultato pieno. Solo così riusciremo a riaprire questo IRC 2021.”

Squadra che vince non si cambia ed ecco confermo tutto il pacchetto già visto in azione al Taro, a partire da Filppo Alicervi sul sedile di destra e proseguendo con la vettura ovvero la Skoda Fabia R5 Evo messa a disposizione da Trico World Rally Team e supportata da Lion Team.

Sette le prove speciali in programma, tutte da affrontare nella sola giornata di Sabato 3 Luglio.

Una prima tornata su “Corezzo” (14,70 km), “Rosina” (7,48 km) e “Crocina” (22,88 km) sarà seguita da una ripetizione su “Corezzo” e “Rosina” mentre il finale vedrà protagonista il terzo passaggio sulla prova di apertura e la lunga “Crocina”, decretando vincitori e vinti.

“Abbiamo visto al Taro che la squadra è competitiva” – conclude Razzini – “e cercheremo di ripetere il buon risultato della gara di casa. Il percorso di gara è sempre molto bello ed è un peccato che sia stato ridotto ma ne conosciamo tutti il motivo. La vettura è molto versatile e si adatterà molto bene anche a questa tipologia di percorso, ne siamo certi.