GAMBETTOLA (FC) – Partono le attività del calendario 2023 a Casa Fellini, la casa dell’infanzia e dei nonni del regista Federico Fellini che dallo scorso novembre è tornata a nuova vita come residenza per gli artisti e per le arti del cinema, del circo e del teatro. Ad annunciare la partenza delle attività l’arrivo dello chapiteau circense della compagnia Petit Cabaret 1924 che a partire da oggi campeggia sul retro del casolare in via Soprarigossa 821 a Gambettola, così come fu lo chapiteau della famiglia Togni-Medrano a inaugurare Casa Fellini lo scorso 6 novembre con una serie di spettacoli per tutti sotto al tendone, ricreando le famose atmosfere felliniane che caratterizzano la Casa. Le attività entreranno nel vivo dal 26 marzo: sotto il tendone nelle settimane si alterneranno spettacoli circensi per scuole e famiglie, momenti culturali e una sezione dedicata alla stand up comedy. Il tendone resterà a Casa Fellini fino al 28 maggio, quando Petit Cabaret riprenderà il suo viaggio itinerante e lascerà spazio all’estate e al cinema all’aperto. Contemporaneamente la Casa ospiterà dal mese di aprile gli artisti in residenza, che abiteranno la casa per la produzione di spettacoli, opere, testi e incontreranno poi la comunità attraverso momenti pensati sia per la cittadinanza sia per le scuole nello spazio allestito sotto il tendone del circo.
“Grazie al collettivo di associazioni che gestiscono lo spazio di Casa Fellini, Sputnik, Ventottoluglio e Caracò entra nel vivo il progetto di bottega culturale a Casa Fellini – annunciano la sindaca Letizia Bisachhi e l’assessora alla cultura Serena Zavalloni – Così come per la Stazione degli Artisti e il nostro Teatro Comunale, Casa Fellini diventerà uno spazio accogliente per artisti, per promuovere residenze e per essere a disposizione dei cittadini, di chi ha voglia di abitare gli spazi attraverso esperienze e momenti culturali. Stiamo anche lavorando alla bella rete di relazioni che stanno scaturendo tra le varie realtà di associazioni che rendono vivi i nostri spazi culturali affinché insieme riusciamo a progettare Gambettola come città di residenze e di cultura. Siamo convinte, insieme ai gestori, che questo progetto potrà avvicinare le persone e appassionarle al cinema e ai processi culturali, sia attraverso progetti di formazione, sia attraverso eventi culturali e percorsi didattici e di coinvolgimento del territorio. Una bottega culturale in cui i maestri possano confrontarsi con le giovani generazioni nell’arte del cinema e con il linguaggio audiovisivo.
Sulla stessa lunghezza d’onda Alessandro Gallo, Adriano Sforzi e Alan Angelini. “Casa Fellini – spiegano – sarà la casa degli autori, di teatro e di cinema. Un luogo dove potersi prendere del tempo per far crescere le loro storie mettendosi anche in relazione con il territorio attraverso dei momenti di incontri, dibattiti e laboratori perché crediamo che i linguaggi artistici hanno costantemente bisogno di stare in dialogo con ciò che gli circonda e nel caso del nostro centro di residenza ciò che si muove attorno deve essere parte integrante del progetto. Per questo motivo crediamo che attivare da subito dei percorsi educational per le scuole sia per noi importante. Tutte le scuole, del territorio e non, devono attraversare la casa così come devono farsi attraversare emotivamente dai lavori degli artisti in residenza”.
