Beffa per i rossoblù raggiunti dalla Lazio
REGGIO EMILIA – Nella prima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A è il Carpi la squadra che va meglio tra quelle dell’Emilia Romagna. La squadra di Castori infatti è l’unica a vincere, 2-1 contro la Sampdoria. Sempre nella giornata di domenica il Bologna si vede sfumare il successo casalingo contro la Lazio dopo essere stata sul 2-0. Nell’anticipo serale del sabato buona prova del Sassuolo che si deve però arrendere alla capolista Napoli.
MBAKOGU PRIMO CENTRO STAGIONALE – La rete di Mbakogu al 10′ della ripresa fissa il punteggio finale di 2-1 dopo che nel primo tempo alla rete di Lollo aveva risposto appena sei minuti dopo Correa. Il risultato consente alla squadra di Castori di superare in classifica il Frosione e a portarsi a sole 4 lunghezze dal Palermo, quart’ultima. Nel primo tempo bene la Samp in avvio con Cassano che prima si vede annullare una rete in fuorigioco poi innesca Eder anticipato però da Romagnoli. Quindi è Belec a salire in cattedra con due interventi su Cassano e Fernando. Inaspettata la rete del vantaggio al 27′ con Lollo dopo una ribattuta della difesa. Ma la squadra di Montella ha un guizzo immediato di Correa su invito di Soriano e destro a giro preciso. Una traversa di Cassano chiude il primo tempo. Nella ripresa Di Gaudio-Mbakogu protagonista quando il primo si procura il rigore che il secondo realizza con freddezza, spiazzando Viviano. La Samp non ci sta e nel finale con Belec che salva su Eder e Fernando che centra il palo su punizione. Concitato finale con le due squadre vicine al gol con Lasagna e Mbakogu da una parte e Muriel dall’altra. Queste alcune di chiarazioni di Castori al termine del match:
“É stato un grande successo giunto al termine di una partita molto bella contro un avversario che gioca un ottimo calcio grazie a giocatori di elevata qualità tecnica. Vincere oggi era importante, abbiamo accorciato la classifica per continuare a credere nella salvezza. Mi piace la continuità di risultati di questo ultimo periodo e l’intensità con la quale la squadra sta confermando la sua crescita, ma la strada è ancora lunga e non bisogna mollare”.
I ROSSOBLU’ SI FANNO RIMONTARE – Gara in discesa per i ragazzi di Donadoni che nel primo tempo dominano il match e si portano sul doppio vantaggio grazie prima a Giaccherini che dopo appena due minuti conclude di precisione con palla che si infila sotto l’incrocio dei pali quindi dopo aver resistito ad una timida reazione degli ospiti, colpiscono ancora con Destro che dopo un batti e ribatti trova l’angolo giusto. La ripresa sembra seguire il binario del primo tempo con la squadra rossoblù che controlla agevolmente e che con Brighi divora il 3-0. L’ex Pioli prova a cambiare le carte inserendo Klose e Lucic per Djordjevic e Parolo. Complice un Bologna stanco la squadra laziale cresce con il passare dei minuti e lo stop di Gastaledello è una tegola letale. Infatti Rossettini si fa superare da Klose e Masina è costretto a stenderlo. Dal dischetto Candreva è implacabile. Lo stesso Rossettini vede come un incubo Klose che gli scappa ancora: l’attaccante trova Lulic solo e il 2-2 è un gioco da ragazzi. Nel finale Keita si fa neutralizzare la palla del 3-2 che sarebbe stata una punizione troppo grande per la squadra rossoblù.
IL SASSUOLO SPAVENTA LA CAPOLISTA – Bello ma meno incisivo che in altre occasioni il Sassuolo torna da Napoli all’asciutto. Privi di Cannavaro e Berardi spazio a Ariaudo e Politano. Partenza sprint con Sansone che prima ruba palla a Hysaj quindi si fa atterrare da Albiol. Sul dischetto ci pensa Falcinelli a gelare il San Paolo. Di Francesco perde però una pedina importante di centrocampo come Missiroli, al suo posto il giovane Pellegrini. Il Napoli reagisce subito e prima al 12′ con un destro da fuori di Insigne non spaventa consigli poi è decisibo il colpo di testa di Callejon su cross di Insigne per il suo primo gol stagionale. Gli ospiti sono vivaci prima con Sansone che impegna a terra Reina quindi Politano esalta i riflessi di Reina. Dall’altra parte brilla Insigne quando al 35′ sfiora il 2-1 con una destro a giro. Prima della fine del tempo arriva il 2-1 firmato dal solito Higuain su suggerimento di Hasmik. Parte forte la ripresa con Higuain e Sansone protagonisti. Al 7′ il Pipita si sfiora la doppietta così come 6 minuti dopo con Acerbi a rimpallare la conclusione. Sassuolo vicino al gol con un colpo di testa di Pellegrini su assist di Vrsaljko che esce di un niente ma è la squadra campagna a chiudere in pieno recupero ancora con Pipita che con il sinistro batte Consigli sul primo palo.
Foto dell’esultanza dei giocatori del Carpi fonte sito ufficiale Carpi Calcio