FINALE EMILIA (MO) – La fine del carnevale dei bambini di Finale alla fine finisce censurata.
Domenica 19 febbraio c’è stata l’ultima sfilata dei carri per le vie del centro del paese e questa volta, per la prima volta, sui trattori mancavano i cartelli “Giù le mani dalla nostra terra. No discarica”.
Una anomalia rispetto alle giornate precedenti, che li avevano visti invece sempre presenti.
Cos’ è successo di nuovo, viene da chiedersi; l’autorizzazione alla discarica è stata ritirata? Il paese è salvo? Non c’è più alcun bisogno di far sentire la voce dei cittadini?
Ai bambini possiamo dire finalmente: siete salvi, ora potete stare tranquilli, giocare e divertirvi con maschere e coriandoli, pericolo scampato; a Finale la nuova discarica non si farà.
Così purtroppo non è; ed allora perché i cartelli sono spariti?
Perché è presto detto: agli organizzatori del carnevale ed agli agricoltori con i trattori dei carri è stata ventilata la possibilità di una denuncia, sono stati molto caldamente invitati a non mettere i cartelli.
Chi è stato a farlo lo abbiamo già scritto in precedenza, li conosciamo, ma perché proprio ora, solo ora?
Dopo una accurata ed approfondita verifica se veramente quei cartelli sui trattori del carnevale violavano qualche norma, qualche legge, qualche regolamento o balzello giuridico, dopo aver chiesto all’Autorità competente (che non è il sindaco …) abbiamo avuto conferma di ciò che già pensavamo.
Quei cartelli ‘No discarica’ all’interno della manifestazione del carnevale potevano tranquillamente essere esposti.
Ma la minaccia, per quanto basata su presupposti assolutamente fallaci e falsi, ha ottenuto il proprio scopo: quello di intimorire, spaventare, umiliare fino a piegare la volontà di chi invece, come in precedenza, quei cartelli avrebbe voluto metterli.
Chi l’ ha fatta ha scatenato la polemica, ne porta tutta ed esclusivamente la responsabilità, ha acceso il clima del confronto che fino ad ora era stato rispettoso e collaborativo.
Perché lo ha fatto, e perché proprio ora?
A Finale il partito pro discarica è ancora molto forte e sta lavorando per farla fare, magari sostenendo in pubblico che lui è con la protesta e per il No discarica.
Non siamo ingenui e non ci facciamo di certo intimorire.
Sui carri e sui trattori i cartelli li hanno tolti, ma al carnevale di domenica c’erano ugualmente, li abbiamo portati noi dell’Assemblea popolare.