Questionario per quasi 42.000 soggetti che si muovono a Parma
PARMA – Nell’area parmigiana di M.M.A., ossia Mobility Manager Area, sono 28 le aziende che si sono dotate di un mobility manager. A loro si aggiunge il comitato SPIP, costituito da 7 piccole aziende, per un totale di circa 16.400 dipendenti ai quali si aggiungono 25.000 studenti dell’università, per un totale di 41.400 soggetti che vivono, lavorano, studiano, abitano e si muovono sul territorio. A loro è rivolta la nuova iniziativa dell’Assessorato alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma che, per arrivare alla stesura di un Piano Spostamenti Casa Lavoro parte e necessita da una capillare indagine sul campo.
La redazione del PSCL, è obbligatoria per le aziende con più di 100 dipendenti dal decreto del Ministro della Transizione Ecologica di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ed è finalizzato alla riduzione del traffico veicolare privato grazie all’introduzione di misure utili a orientare gli spostamenti casa-lavoro del personale dipendente verso forme di mobilità sostenibile alternative all’uso individuale del veicolo privato a motore.
La redazione del PSCL di Parma ai apre ora con la la somministrazione ai dipendenti delle singole aziende dei questionari per capire le abitudini di spostamento casa– lavoro dei dipendenti, le loro esigenze di mobilità e dello stato dell’offerta di trasporto presente nel territorio interessato. Sarà poi analizzata e messa la mole di dati raccolti attraverso la compilazione dei questionari e successivamente si arriverà alla definizione delle azioni finalizzate al raggiungimento degli obiettivi che l’azienda si pone in termini di riduzione dell’uso dell’auto privata.
Saranno coinvolti i dipendenti del Comune, della Provincia e dell’Università di Parma, di Acer Parma, Ad Personam, dell’Agenzia delle Entrate, di AIPO, dell?Azienda Ospedaliero Universitaria, dell’Azienda Unità Sanitaria Locale, di Banca Intesa San Paolo, di Barilla Spa, di Bormioli Spa, del Gruppo Cedacri, di Chiesi Spa, della Cooperativa Cigno Verde, del Comitato SPIP, di Credit Agricole, di Davines Spa, di EFSA, di Glaxo, IREN, dell’Impresa Pizzarotti, della Coop. Proges, della TEP, della OCME e della Numer1 .
La compilazione del questionario sarà gratuita, con accesso da Google form e rappresenterà un’importante mappatura della mobiilità del territorio, grazie al lavoro dei mobility manager che hanno formulato schede condivise e quindi confrontabili ed analizzabili su vasta scala.
La risposta dei dipendenti delle aziende aderenti, dei cittadini, degli studenti è importante per cambiare l’aria che respiri, il benessere della vita nella tua città: rispondi!