BORGONOVO VAL TIDONE (PC) – Ancora una volta Cantina Valtidone convince la commissione e ottiene a Città Sant’Angelo il prestigioso riconoscimento “Premio Qualità Italia 2023” per il 50 Vendemmie Colli Piacentini Malvasia DOC frizzante, nella categoria vini frizzanti bianchi IGT, DOC, DOCG del Concorso Enologico Nazionale, organizzato dalla “Scuola Etica di Alta Formazione e Perfezionamento Leonardo”.
“Il Concorso è nazionale, una sana competizione protesa alla valorizzazione della produzione, del made in Italy e di quelle identità così diverse eppure tutte così italiane. Il racconto di un percorso che vuole far conoscere i viticoltori e le cantine produttrici che, vendemmia dopo vendemmia, si prodigano per dare vita alle proprie eccellenze.”
Anche quest’anno sono stati assegnati premi nazionali per altrettante categorie, oltre a menzioni e attestati regionali.
Quest’anno è il 50 Vendemmie Colli Piacentini Malvasia DOC frizzante a ricevere il Premio Qualità Italia nella sua categoria, ampliando il ventaglio dei vini di questa linea premiati dal Concorso nelle precedenti edizioni (Ortrugo dei Colli Piacentini DOC frizzante e Colli Piacentini Malvasia DOC fermo). Nella sezione Attestati regionali per l’Emilia-Romagna è, invece, il Bollo Rosso Gutturnio Riserva DOC ad essere ormai una presenza consolidata, riconosciuta quale eccellenza regionale.
Cantina Valtidone continua, dunque, ad essere premiata dal Concorso Qualità Italia. Dopo lo Spumante Chardonnay Blanc de Blancs, i vini ricordati delle 50 Vendemmie e lo Spumante dolce Venus, ora anche il 50 Vendemmie Malvasia frizzante conquista il massimo riconoscimento.
“Partecipiamo sempre con piacere a questo concorso in quanto il Premio Qualità Italia certifica soprattutto le eccellenze territoriali italiane” commenta l’enologo Francesco Fissore “Il 50 Vendemmie Colli Piacentini Malvasia DOC frizzante è ottenuto da una selezione di uve da vigneti di almeno cinquant’anni di Malvasia aromatica di Candia, vitigno molto diffuso in Val Tidone e che per questo rappresenta la nostra vallata”.