Cantiere sottopasso ferroviario: terminati con quaranta giorni di anticipo gli interventi nella zona di via Bologna

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Le attività di scavo eseguite nel periodo estivo per ridurre i disagi

FERRARA – Sono terminati con circa 40 giorni di anticipo sul previsto i lavori per l’interramento della ferrovia a Ferrara relativi alla parte più invasiva del cantiere FER, ossia quella su via Bologna.

“Mi complimento a nome dell’Amministrazione comunale di Ferrara – ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Maggi – con il rup ing. Geppino Toglia, il direttore lavori ing. Davide D’Avanzo, l’appaltatore Baraldini Costruzioni e tutte le maestranze che, con così largo anticipo, hanno concluso questi interventi importantissimi per la città. Interventi che nei mesi scorsi hanno creato disagi per la circolazione, ma che sono indispensabili per eliminare i passaggi a livello di via Bologna e di via Boldrini e quindi rendere più fluido il traffico in questa parte della città. Occorre tener presente infatti che si tratta di un’opera di alta ingegneria e di grande complessità, che permetterà di realizzare un tunnel sotterraneo per il passaggio dei treni in una zona di Ferrara densamente urbanizzata”.

I lavori per l’interramento ferroviario delle linee che attraversano via Bologna sono partiti nell’ottobre del 2020 e prevedono la realizzazione di un’infrastruttura, dal costo complessivo di oltre 48milioni di euro, mirata ad alleggerire il traffico veicolare grazie alla costruzione di un tunnel ferroviario che consentirà di eliminare i passaggi a livello presenti in via Bologna e via Boldrini. Le linee ferroviarie interessate sono quelle dirette verso Codigoro (Linea FER) e verso Ravenna-Rimini (Linea RFI). In programma anche il completamento della bretella Suzzara-Rimini, che interessa in modo particolare il traffico merci, e la creazione di due nuove fermate ferroviarie a Ferrara che collegano, tra l’altro, la città all’ospedale di Cona.
Il Comune di Ferrara partecipa all’opera finanziando la parte urbana per 3 milioni e 200 mila euro.

“Viste le difficoltà sorte per la compresenza di vari cantieri su via Bologna durante il triennio 2021/23 – precisa il rup Geppino Toglia -, FER ha valutato, di concerto con gli assessori ed i tecnici competenti del Comune di Ferrara e della Regione Emilia Romagna, di evitare situazioni di estremo disagio, programmando le attività di scavo nella zona corrispondente alla principale arteria di viabilità ferrarese durante l’estate del 2022, in concomitanza con le ferie estive e con la chiusura dell’anno scolastico. Il tracciato di progetto del percorso provvisorio era “obbligato”, quindi ancora più difficoltoso, a causa dell’estrema vicinanza delle abitazioni e della presenza di sottoservizi, ma, grazie al lavoro della Direzione lavori, del suo staff e dell’appaltatore, nonché alla pazienza dei cittadini che percorrono via Bologna e dei cittadini residenti nella zona, i lavori si sono conclusi prima della data prevista del 12 settembre e durante le attività non c’è mai stata la chiusura completa della viabilità su via Bologna e non sono stati instaurati sensi unici alternati nella stessa tratta”.