REGGIO EMILIA – La Provincia di Reggio Emilia ha concluso la fase di studio e ormai anche di progettazione e inizierà ad aprile l’intervento di ripristino della Sp 40, la strada al confine tra i comuni di Castelnovo Sotto e di Cadelbosco Sopra che ha subìto diversi crolli parziali a seguito dell’esondazione del torrente Crostolo e del cavo Cava durante l’ondata di maltempo che lo scorso ottobre ha pesantemente colpito anche il Reggiano.
Lo ha reso noto il presidente della Provincia, Giorgio Zanni, intervenuto il 13 febbraio all’incontro a Cadelbosco Sopra promosso dalla Regione Emilia-Romagna ed in particolare dall’assessore all’Agricoltura Alessio Mammi, “che ringrazio per l’attenzione dimostrata ancora una volta verso un comparto strategico per il nostro territorio”.
“I danni sono stati davvero importanti e la Provincia si è mossa da subito per garantire la riapertura della Sp 40 nei tempi più rapidi possibile, anche anticipando i 650.000 euro necessari e che abbiamo subito rendicontato alla Protezione civile, con l’auspicio di di ottenere il finanziamento – ha spiegato il presidente Zanni – Purtroppo abbiamo anche dovuto affrontare ancora una volta situazioni emergenziali con strumenti ordinari, con inevitabili ripercussioni sui tempi”.
Dopo che a novembre la Provincia, con i propri tecnici, ha effettuato il rilievo topografico dell’area, a dicembre è stata affidata la relazione geologica-geotecnica e sono state eseguite le relative indagini geognostiche e geofisiche necesarie alla progettazione dell’intervento di ripristino. “Nel contempo abbiamo svolto diversi sopralluoghi con tutti gli altri enti coinvolti nella gestione dei corsi di Crostolo e cavo Cava, dai Comuni alla Bonifica ai gestori dei sotto-servizi, per individuare la soluzione più idonea per una rapida riapertura – ha spiegato il presidente della Provincia, Giorgio Zanni – Dopo la valutazione e l’analisi delle possibili alternative a gennaio è stata definita la soluzione ottimale che consiste nel consolidamento delle scarpate con terre rinforzate, anche per creare l’alloggiamento dei guard-rail a norma”.
Attualmente la Provincia di Reggio Emilia sta provvedendo a completare la redazione del progetto esecutivo che si conta di chiudere entro la fine del mese per poter così effettuare la gara di affidamento con procedura negoziata a marzo e poter iniziare i lavori in aprile e – compatibilmente con le condizioni meteo – riaprire la strada tra fine giugno e inizio luglio.