Inaugurazione giovedì 26 settembre alle 18
FORLÌ – Dopo “Abbecedario Fotografico” e “Di chi è questo mio corpo?”, “C di casa” è il terzo progetto pensato appositamente per l’infanzia – ma d’interesse anche per un pubblico più ampio – da Elena Dolcini per gli spazi espositivi al piano terra della sede della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.
La casa, luogo fisico e metaforico, connesso all’immensa varietà delle sue realizzazioni e modi di abitare, è un macro-tema che risuona nel bambino così come nell’adulto, scandendo la quotidianità di ogni persona, tra ricordi e progetti. Spesso riflesso della personalità dei suoi abitanti, parla di noi, delle nostre abitudini e gusti; è limite e come tale ci protegge, cura, conforta, ma ci isola e nasconde anche: è confine tra il piccolo cerchio familiare e la più ampia comunità di riferimento.
In mostra saranno esposte opere di Luca Caimmi, Guido Guidi, Patrizia Giambi, Elena Hamerski, Simone Mizzotti, Jacopo Riva e Daniela Tieni che stimoleranno alla riflessione sui temi della casa e dell’abitare. A fare da fil rouge sarà in particolare il binomio costruire-decostruire, nell’idea che la comprensione di un oggetto, così come di un argomento, vada sempre a braccetto con la sua decostruzione e trasformazione.
Durante il periodo della mostra – fino al 9 febbraio 2025 – saranno organizzati vari appuntamenti, incontri, visite guidate, dialoghi con professionisti in diverse discipline, per poter riflettere sulla casa e sull’abitare da prospettive non esclusivamente artistiche, in modo da alimentare un dialogo trasversale. Si precisa che tutte le attività collegate sono gratuite.
INGRESSO LIBERO
ORARI: venerdì e sabato dalle 15.30 alle 18.30