Da oggi sono ricominciati i lavori interrotti a causa del coronavirus. L’attività si svolgerà su 830 chilometri di marciapiedi e 3 ettari di superfici di pregio, per un impegno di circa 500 mila euro
BOLOGNA – Dopo la pausa dovuta all’emergenza sanitaria, sono ricominciati oggi i lavori di eliminazione delle erbe infestanti da 830 chilometri di marciapiedi e da 3 ettari di aree di pregio pavimentate della città, con l’obiettivo di garantire il decoro sia in centro che in periferia. I tecnici hanno iniziato stamattina da Piazza di Porta San Felice, viale Silvani, Porta Lame e viale Pietramellara.
I lavori consistono nel diserbo meccanico, manuale ed eventualmente chimico (senza impiego del glifosate) nel rispetto delle nuove linee di indirizzo regionali in materia di impiego dei prodotti fitosanitari. Il Comune di Bologna investe su questa attività circa 500.000 euro, con una programmazione che prevede tre interventi tra maggio e ottobre, a seconda della necessità e dello sviluppo dell’erba.
Durante i lavori viene eliminata la vegetazione infestante che si è sviluppata lungo i marciapiedi e nelle zone adiacenti ai muri e al piede del cordolo stradale. L’attività interessa circa 830 chilometri di marciapiedi e 3 ettari di aree pavimentate nel centro storico, in particolare alcune piazze come Santo Stefano, San Francesco, San Domenico e tutte le piazze delle Porte di ingresso alla città storica.