Bologna Quadrilatero tra sapori ed emozioni

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In edicola il nuovo volume de Le Guide di Repubblica dedicato al “cuore quadrato” della città emiliana. La Guida (in edicola dal 30 novembre) racconta tutto il gusto di un quartiere ricchissimo a livello storico, artistico ed enogastronomico

BOLOGNA – Alla scoperta del cuore pulsante di Bologna, un dedalo di viuzze, case medievali, botteghe e osterie il cui intreccio dà vita al quartiere Quadrilatero. Qui, ancora oggi, i nomi delle strade testimoniano arti e mestieri di un tempo, da via Orefici a via Drapperie, da via Pescherie Vecchie a via Clavature. Un affascinante concentrato di gusto, arte e cultura raccontato, nel dettaglio, dalla nuova Guida di Repubblica Bologna Quadrilatero della linea Quartiere Italia.

«Ogni città ha un suo cuore, un suo centro di gravità attorno a cui ruota un po’ tutto: lo scorrere della vita, i ricordi, la storia, il costume, le mode, i capricci, le contrapposizioni, gli eventi, lo sport, la musica, la cultura, l’arte, il gusto, i commerci e il relax – commenta il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa nell’introduzione al volume – A Bologna tutto questo si può racchiudere e inglobare in un unico luogo che continua a creare suggestioni e ad attrarre bolognesi e turisti perché è qui che si può cogliere l’anima della città».

All’ombra dell’Archiginnasio, tra chiese, antichi cinema e storiche librerie, musei e mercati, antiquari e gallerie d’arte, volte, portici e torri, si seguono i ricordi dei tanti personaggi che amano il quartiere, partendo dalle voci di Bruno Barbieri e Cesare Cremonini. Seguono le parole di Stefano Bonaga, Gaetano Curreri, Lodovico Guenzi, Ivano Marescotti, Anna Ottani Cavina, Maura Pozzati e Vito. Volti di spicco che condividono l’amore per il “cuore quadrato” di Bologna e ne svelano gli angoli più autentici insieme a tanti altri personaggi che custodiscono mestieri e storie di un tempo come quelle dell’Aguzzeria del Cavallo, dell’Osteria del Sole, della libreria Nanni, del panificio Paolo Atti & Figli, in un percorso simbolico che li trasforma in veri e propri testimonial del luogo.

«Un’anima antica che […] si distende tra cento stradine – continua il direttore Cerasa – dove si possono sentire, con una buona dose di fantasia e di concentrazione (ammesso che sia possibile) i passi del corteo che attraversava via Clavature per l’incoronazione di Carlo V, o le note dello Stabat Mater di Rossini, o la voce di Guccini dentro le sue amate osterie, o l’esultanza dei tifosi nella birreria dove nacque il Bologna football club, o il ronzio del proiettore del cinema Modernissimo o l’inebriante profumo della mortadella affettata nelle vecchie salumerie o l’odore di antico della biblioteca che ispirò Umberto Eco nel Nome della Rosa».

Tante passeggiate alla scoperta delle botteghe storiche e dei banchi del Mercato di Mezzo, delle chiese di quartiere a partire da Santa Maria della Vita che custodisce l’”urlo pietrificato” del Compianto sul Cristo Morto, a fare shopping in galleria Cavour o ad ascoltare l’eco di grandi maestri come Dalla, Guccini e Vasco, lungo le strade della musica. Un vero e proprio viaggio nel cuore più profondo, verace e autentico di Bologna che si completa con tanti consigli sui migliori luoghi dove mangiare, comprare e dormire tra ristoranti, pizzerie, botteghe del gusto, hotel, b&b, artigiani e negozi per una vacanza indimenticabile in un quartiere ricco di fascino e di autentiche tradizioni enogastronomiche.
La guida sarà in edicola da lunedì 30 novembre (10,90 euro + il prezzo del quotidiano) e poi disponibile in libreria e online su Amazon, Ibs e sullo store digitale di Repubblica (https://inedicola.gedi.it/prodotto/le-guide-di-repubblica).