BOLOGNA – Saranno ripristinati locali del Comune nel Quartiere Borgo Panigale-Reno in zona Santa Viola e si realizzerà un percorso ciclopedonale con sbocco su via Emilia Ponente
Nel solco dell’importante progetto di rigenerazione e riqualificazione urbana che ha visto la realizzazione della Cittadella della Conoscenza e della Cultura nell’area di via Paolo Nanni Costa, la Giunta guidata da Virginio Merola ha esaminato il progetto della Fondazione Golinelli di realizzare un nuovo padiglione nell’area di pertinenza dell’Opificio Golinelli. Il nuovo spazio denominato Centro Arti e Scienze Golinelli, progettato dall’architetto Mario Cucinella, si trova accanto all’Opificio ed è destinato a esposizioni, mostre interattive e iniziative pubbliche. E’ costituito da due elementi, “Il cuore”, realizzato con materiale semitrasparente, e “La nuvola”, un elemento architettonico reticolare esterno, che riveste l’edificio con una trama di travi in acciaio. La superficie utile del progetto è lievemente inferiore a 700 metri quadrati. La Giunta ha avviato il percorso per il riconoscimento di interesse pubblico da parte del Consiglio Comunale che deciderà sul permesso a costruire in deroga agli strumenti urbanistici. Il contributo straordinario, previsto dalla normativa per questo tipo di iniziative, consentirà di realizzare importanti interventi nell’area intorno al progetto. In particolare, il Quartiere Borgo Panigale-Reno ha manifestato l’esigenza di ripristinare i locali di proprietà del Comune in via Martinelli, occupati fino a poco tempo fa da servizi all’handicap dell’Azienda USL, e adiacenti al centro giovanile di via del Giorgione, dedicato a Ondina Valla. I locali, che si trovano di fronte ai plessi scolastici di Santa Viola, torneranno dunque all’antica vocazione di luogo dedicato a percorsi educativi rivolti a giovani e adolescenti. L’altro progetto è quello di realizzare un percorso ciclopedonale che connetterà la via Emilia Ponente, accanto al centro sociale Santa Viola, con il parcheggio pubblico di via Paolo Nanni Costa. Per la realizzazione di queste opere la Fondazione Golinelli verserà al Comune 200.000 euro a titolo di contributo straordinario.
