75.000 arriveranno direttamente dal Comune ai più fragili. Le altre 100.000 saranno distribuite dalle farmacie da martedì 14 aprile
BOLOGNA – Il Comune di Bologna ha ricevuto dalla Regione Emilia-Romagna 175.000 mascherine chirurgiche e ha deciso di consegnarne 75.000 direttamente alle persone più fragili della comunità così come indicato dalle linee guida trasmesse ai Comuni dall’Anci regionale dell’Emilia-Romagna, e in particolare ad anziani di età superiore ai 75 anni; persone seguite dal Piano MAIS (Monitoraggio anziani in solitudine) del Comune; disabili.
Le altre 100.000 mascherine saranno distribuite dalle farmacie della città a partire da martedì 14 aprile. Il Comune di Bologna ha chiesto la loro collaborazione attraverso le associazioni di categoria che le rappresentano, perché solo la professionalità e la capillarità delle farmacie può assicurare il rispetto delle norme igienico-sanitarie nel confezionamento e nella distribuzione delle mascherine.
Ogni farmacia organizzerà la propria distribuzione preferibilmente secondo fasce orarie e con file dedicate, nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione del coronavirus, e dunque evitando assembramenti e facendo rispettare la distanza interpersonale di un metro. A ogni richiedente sarà consegnata gratuitamente massimo una confezione che all’interno contiene tre mascherine.
Utilizzo delle mascherine chirurgiche
L’Anci regionale ha inserito nelle linee guida della distribuzione delle mascherine chirurgiche anche alcune indicazioni utili alle persone che le ricevono.
Indossare la mascherina dopo questi passaggi:
- togliere ogni monile e oggetto personale;
- praticare l’igiene delle mani con acqua e sapone o soluzione alcolica;
- controllare l’integrità della mascherina, non utilizzarla se non è integra.
Come togliere la mascherina:
- evitare qualsiasi contatto tra la mascherina potenzialmente contaminata e il viso, le mucose o la cute;
- rimuovere la mascherina maneggiandola dalla parte posteriore o dagli elastici;
- praticare l’igiene delle mani con soluzioni alcolica o con acqua e sapone.
Le mascherine consegnate non devono essere scambiate fra le persone: ognuno deve avere la sua. Dopo l’utilizzo per alcune ore, le mascherine possono essere riposte in luogo asciutto e pulito e devono rimanere nel contesto domestico/familiare, non utilizzate come dispositivo nei luoghi di lavoro. Le mascherine vanno smaltite nei rifiuti indifferenziati.
Leggi le linee guida dell’Anci regionale.
foto: La consegna al Comune da parte dei volontari della Pubblica Assistenza delle mascherine messe a disposizione dalla Regione