Città metropolitana e Comune esprimono solidarietà ai lavoratori e chiedono a Poste Italiane un incontro per il 23 maggio
BOLOGNA – Transystem è un’azienda che a Bologna gestiva in appalto i servizi di consegna corrispondenza e di trasporto prodotti postali per conto di Poste Italiane. A seguito della internalizzazione da parte di Poste di tali servizi, Transystem ha licenziato 9 lavoratori.
La Città metropolitana e il Comune di Bologna hanno incontrato l’azienda e i sindacati il 26 aprile scorso in sede di Tavolo di Salvaguardia. Poste Italiane non ha ritenuto di essere presente a tale incontro.
Le Istituzioni che da sempre promuovono una particolare attenzione al lavoro, soprattutto nel caso di cessazione di appalto, oltre a esprimere solidarietà ai lavoratori sottolineano il particolare sconcerto per l’atteggiamento di Poste.
Ieri pomeriggio è stata inviata al responsabile risorse umane di Poste Italiane per la sede di Bologna una richiesta di incontro per il prossimo 23 maggio, auspicando possa essere quella l’occasione per un confronto che porti Poste ad un nuovo atteggiamento.
Le Istituzioni ritengono che aziende che si occupano di servizi di pubblica utilità non possano agire al di fuori dalle condizioni minime di responsabilità sociale di impresa. Il Comune di Bologna ha fatto un importante lavoro in tema di clausole sociali nel passaggio e nella cessazione di appalto, sottoscrivendo con parti sociali e datoriali il “Protocollo in materia di appalti di lavori, forniture e servizi”.
In questo contesto si auspica che si possa arrivare all’apertura di un tavolo nazionale di confronto con Poste Italiane, dove questi temi possano essere trattati.