Bologna: il 6 luglio grande cinema dai festival di Pesaro e Torino, e poi teatro e la partita

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The most beautiful boy in the world

BOLOGNA – Due importanti festival cinematografici internazionali, appena conclusi, approdano a Bologna con una ricca selezione di titoli premiati, grazie alla collaborazione tra Mostra del Cinema di Pesaro e Lovers Film Festival di Torino con Teatri di Vita per “Cuore d’Aria”. Per tutto il mese di luglio si potrà così assistere a novità assolute, arrivate direttamente dall’ultima edizione dei due festival, appena conclusi. Si inizia da Pesaro, martedì 6 luglio, alle 22.30, con “The most beautiful boy in the world” degli svedesi Kristina Lindström e Kristian Petri: un sorprendente documentario che ricostruisce la drammatica vita del giovanissimo attore che nel 1970 diede il volto al Tadzio di “Morte a Venezia” di Visconti. E se da Pesaro arriveranno ancora ogni martedì film documentari e di animazione e molti cortometraggi, dal Lovers sono in arrivo ogni mercoledì nuovissimi film italiani e americani a tematica LGBT (in calce al comunicato l’intero programma dei due festival a Bologna).

Ma la serata di martedì 6 luglio inizia già alle ore 20 con il teatro: “Non domandarmi di me, Marta mia…” è il titolo dello spettacolo scritto da Katia Ippaso, diretto da Arturo Armone Caruso. Un emozionante viaggio nel rapporto tra Luigi Pirandello e la sua musa, l’attrice Marta Abba, interpretata da Elena Arvigo, reduce dalla nomination a Le Machere del Teatro, ma nota anche per le sue interpretazioni televisive (“La piovra 10”, “Perlasca”, “Fabrizio De André”) e cinematografiche (con Pieraccioni, Greenaway, Virzì, Ryan Murphy). E alle ore 21, spazio agli Europei con la partita Italia-Spagna su maxischermo.

Rimangono, inoltre, in esibizione permanente la mostra fotografica “Una Città fuori dal Comune” di Davide Conte e l’installazione interattiva “Gentilezza/Leggerezza” di Andrea Ferrato / Metabox Sensibilità Aumentata.

L’appuntamento è martedì 6 luglio (apertura generale ore 18) negli spazi interni ed esterni di Teatri di Vita (Parco dei Pini, via Emilia Ponente 485, Bologna). Il festival “Cuore d’Aria” è in programma nell’ambito di “Bologna Estate 2021”, con il supporto di Comune di Bologna e Regione Emilia Romagna, e con il contributo della Fondazione del Monte. Informazione e prevendita sulla app di Teatri di Vita, accessibile dal sito teatridivita.it; info: 333.4666333 – urp@teatridivita.it.

ORE 20: NON DOMANDARMI DI ME, MARTA MIA…

di Katia Ippaso – regia di Arturo Armone Caruso – con Elena Arvigo.

Notte a New York, 10 dicembre 1936: la morte di Luigi Pirandello spalanca a Marta Abba i ricordi attraverso le lettere che i due si sono scritti in 10 anni e che ha sempre portato con sé. Un flusso di memoria e sentimenti, dubbi e passioni, che entrano nel teatro e lo travalicano. Nella sua camera di Manhattan, dopo lo spettacolo recitato a Broadway, la grande attrice ricorda, circondata da un epistolario oceanico arrivato fino a pochi giorni prima. L’irruzione improvvisa della morte fa vacillare le certezze di Marta, in una notte di veglia in cui oltre al fantasma di Pirandello vengono chiamati a raccolta anche i fantasmi di tutte le eroine che lo scrittore aveva inventato per lei. Il testo di Katia Ippaso, giornalista, scrittrice e drammaturga (sua la scrittura, con Stefano Casi, dei tre eventi on line di Teatri di Vita durante la pandemia “Adolescenze in giallo”, “Anzianità in arancione” e “Migrazioni in rosso”), è diretto da Arturo Armone Caruso. A vestire i panni di Marta Abba è Elena Arvigo, diretta in passato da registi come Hermanis, Nekrošius, Lassalle, Fabre e Binasco, ma anche attrice di televisione (“La piovra 10”, “Perlasca”, “Fabrizio De André”) e cinema (con Pieraccioni, Greenaway, Virzì, Ryan Murphy). Nel 2019 ha ricevuto una nomination alle Maschere del Teatro per l’interpretazione di “4:48 Psychosis” di Sarah Kane.

ORE 21: PARTITA ITALIA-SPAGNA SU MAXISCHERMO

ORE 22.30: THE MOST BEAUTIFUL BOY IN THE WORLD (Svezia, 2021, 94’) di Kristina Lindström e Kristian Petri. Presentato in collaborazione con la 57.sima Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro.

“Il più bel ragazzo del mondo” è il giovanissimo svedese che per Luchino Visconti incarna l’ideale della bellezza assoluta e che sarà Tadzio, l’oggetto del desiderio nel capolavoro “Morte a Venezia”. Era il 1970 e Björn Andrésen aveva 15 anni: in poco tempo la fama mondiale, lo sfruttamento, i tour faticosi, l’etichetta implacabile di “angelo della morte”, una gioventù rubata e una vita faticosa. Il documentario, realizzato in cinque anni di ricerche e riprese, ripercorre la sua storia, rintracciando sequenze di backstage di quel magnifico e terribile film, e le tante tracce e i testimoni, che ci danno un’immagine sconosciuta di quel “più bel ragazzo del mondo”, inchiodato per sempre all’immagine di efebo etereo di 50 anni fa.

MOSTRA PERMANENTE: UNA CITTÀ FUORI DAL COMUNE – fotografie di Davide Conte.

Davide Conte ha inaugurato un modo nuovo di essere al tempo stesso fotografo e amministratore, raccontando su Instagram la città di Bologna e l’impegno di amministratore pubblico (come assessore al bilancio del Comune di Bologna) fondendo immagini di grande suggestione e riflessioni sul senso più genuino della “res publica”, come fossero pagine visionarie di un diario intimo/pubblico, tra politica, spiritualità e giornalismo. Al festival sono in esposizione 20 fotografie.

INSTALLAZIONE PERMANENTE: GENTILEZZA/LEGGEREZZA – installazione di Andrea Ferrato – METABOX Sensibilità Aumentata.

Due parole che sembrano uscite da un’altra epoca e che sono più che mai necessarie nei nostri tempi: nell’installazione di Andrea Ferrato “Gentilezza” e “Leggerezza” sono due scatole di metallo, con le quali i visitatori sono invitati a interagire tramite un qr-code attraverso il quale possono inviare la loro idea di “gentilezza” e “leggerezza” che sarà poi pubblicata sul sito dell’artista. Il progetto è una produzione del collettivo multidisciplinare “METABOX sensibilità aumentata”.

PROGRAMMA GENERALE CINEMA IN LUGLIO CON I FESTIVAL:

+ DA PESARO:

Ogni martedì di luglio il cinema al festival “Cuore d’Aria” riserva una primizia: un film che arriva direttamente dall’edizione 2021 della 57.sima Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro. Il meglio del festival in quattro serate, a cura del direttore artistico Pedro Armocida: “The most beautiful boy in the world” di Kristina Lindström e Kristian Petri (docufilm, Svezia 2021); “A banana tree is no coincidence” di Luiza Gonçalves (Spagna 2021), vincitore primo premio del festival di Pesaro; “La mia fantastica vita da cane” di Anca Damian (animazione, Francia 2019); “The witches of the orient” di Julien Faraut (docufilm, Francia 2021); selezione corti italiani 2016-2021.

+ DA TORINO:

Ogni mercoledì di luglio il cinema al festival “Cuore d’Aria” riserva una primizia: un film che arriva direttamente dall’ultima edizione Lovers Film Festival, la manifestazione cinematografica a tematica LGBTQ+ di Torino, in programma dal 17 al 20 giugno. Il meglio del festival in quattro serate, a cura della direttrice artistica Vladimir Luxuria: “Milkwater” di Morgan Ingari (commedia, Usa 2020); “Landlocked” di Timothy Hall (drammatico, Usa 2021), vincitore del Premio Giò Stajano; “Dramarama” di Jonathan Wysocki (drammatico, Usa 2020); “Un uomo deve essere forte” di Elsi Perino e Ilaria Ciavattini (docufilm, Italia 2019).