Successo per la festa di strada “Tutti a Tavola” dell’Antoniano di Bologna, che ha portato in via Guinizelli oltre mille persone. Le attività di accoglienza, sostegno, formazione e intrattenimento non si fermeranno per l’estate
BOLOGNA – «Grazie alla generosità dei numerosi partecipanti alla festa di strada “Tutti a Tavola” potremo garantire 1500 pasti gratuiti alle persone in difficoltà, che continueremo a supportare, con le nostre attività, anche per tutta l’estate». Il direttore dell’Antoniano di Bologna, fr. Giampaolo Cavalli traccia il bilancio dell’iniziativa solidale che, lo scorso 25 maggio, tra musica, streetfood e svago, ha visto oltre mille persone sostenere “Operazione Pane” – la campagna di Antoniano a sostegno della mensa bolognese “Padre Ernesto” e di altre 13 mense francescane in tutta Italia – e annuncia le iniziative in programma per i prossimi mesi, «delicati per le persone in difficoltà, perché caratterizzati dalla sospensione di molte attività solidali».
«L’estate – aggiunge fr. Giampaolo – è un periodo difficile per le persone fragili: la maggior parte delle attività laboratoriali e associative vengono sospese e gli ospiti dei dormitori e dei centri d’accoglienza perdono i loro punti di riferimento quotidiani. Per tamponare questa situazione abbiamo deciso di estendere alcune delle nostre attività formative e di intrattenimento anche al mese di luglio, al fine di non interrompere questa forma di supporto ai nostri ospiti».
In particolare, Antoniano – oltre a garantire il servizio mensa, operativo tutti i giorni l’anno, e le attività del centro di ascolto, che sarà operativo a luglio e per gran parte del mese di agosto – quest’anno manterrà attivi per tutto il mese di luglio anche i “Laboratori Migranti”, che offrono alle persone accolte e a tutti i cittadini di Bologna un’occasione per trascorrere l’estate in compagnia, divertendosi, imparando cose nuove e conoscendo realtà diverse dalla propria. Attivi dal 2015 e organizzati in collaborazione con Arte Migrante, i “Laboratori Migranti” nascono per offrire alle persone sostenute da Antoniano un luogo accogliente dove trascorrere le giornate in maniera serena e costruttiva, ma sono aperti anche a tutti i cittadini di Bologna. Tra i frequentatori ci sono, infatti, anche studenti e pensionati che scelgono di passare il loro tempo libero con le persone accolte da Antoniano divertendosi e confrontandosi. Sono previsti corsi di formazione (inglese, italiano, pc, orto), corsi legati allo svago (chitarra, musica, danza) e momenti di socializzazione (giochi di società e cineforum) per un totale di 15 laboratori complessivi. Gratuiti e aperti a tutti, i laboratori sono attivi dal lunedì al sabato nella sala di accoglienza in via Guinizelli.
In attesa dell’avvio dei “Laboratori Migranti Estate”, che andranno avanti fino al 27 luglio, Antoniano, in occasione della festa parrocchiale di Sant’Antonio da Padova ha organizzato l’iniziativa “Accoglienza in Musica” per dare l’occasione a tutti i partecipanti dei laboratori di mostrare le attività imparate nel corso dell’anno e le opere d’arte realizzate. All’iniziativa, impreziosita da un gustoso buffet multietnico, hanno partecipato anche tre speciali guest star: “Fucine Vulcaniche”, “Tango Senza Confini” di Asd Olitango e Jakinta & Metissound.
«L’estate, tra vacanze e impegni familiari, è un periodo complesso anche sul fronte volontari – conclude fr. Giampaolo Cavalli – saremmo, quindi, molto felici se qualcuno volesse unirsi a noi per aiutarci nelle attività della mensa. Fare attività di volontariato in Antoniano significa non solo dare una mano per garantire lo svolgimento di un servizio, ma anche prendere parte a momenti di confronto e condivisione, alleviando il disagio di persone che stanno vivendo un momento di fragilità, ma anche imparando molto dalla loro esperienza». Per entrare come volontari nel mondo solidale di Antoniano, basta inviare una mail all’indirizzo volontari@antoniano.it o chiamare il numero 0513940263.