Tutte le informazioni sul voto del 5 giugno
BOLOGNA – La votazione si svolgerà domenica 5 giugno dalle 7 alle 23. L’elettore deve presentarsi alle urne provvisto di tessera elettorale e un documento di identità valido. Le tessere elettorali del Comune di Bologna sono state consegnate direttamente al domicilio degli elettori dai messi comunali o da agenti della polizia municipale. I cittadini ai quali, per ragioni diverse, non sia stata consegnata la tessera al proprio domicilio, possono ritirarla personalmente presso l’ufficio elettorale. Gli elettori che avessero smarrito o deteriorato la tessera potranno richiederne il duplicato all’ufficio elettorale.
Come si vota per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale: La scheda è di colore azzurro; è possibile dare al massimo due preferenze. La scheda porta i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al di sotto del quale sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato. L’elettore:
a) può, con un unico voto, votare per un candidato alla carica di sindaco e per una delle liste ad esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste, poste al di sotto del nominativo prescelto.
In tal caso, l’elettore esprime un voto valido sia per il candidato alla carica di sindaco sia per la lista preferita;
b) può, altresì, esprimere un voto disgiunto e cioè tracciare un segno sul rettangolo recante il nominativo di un candidato alla carica di sindaco ed un altro segno su una lista non collegata al candidato sindaco prescelto.
In tal caso, l’elettore esprime un voto valido sia per il candidato alla carica di sindaco sia per la lista preferita;
c) può tracciare un segno di voto sia sul contrassegno prescelto sia sul nominativo del candidato alla carica di sindaco, collegato alla lista votata.
In questo caso, il voto si intende validamente espresso sia in favore del candidato alla carica di sindaco, sia in favore della lista ad esso collegata;
d) può tracciare un segno di voto sul nominativo del candidato alla carica di sindaco o sul rettangolo che contiene il nominativo stesso, senza segnare alcun contrassegno di lista. In tal caso, si intende validamente votato solo il candidato prescelto ed è esclusa ogni attribuzione di voto alla lista o alle liste collegate;
e) Ciascun elettore può esprimere, nelle apposite righe tracciate sulla destra di ogni contrassegno, uno o due voti di preferenza, scrivendo il cognome di non più di due candidati compresi nella lista da lui votata.
Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.
Per le elezioni dei consigli circoscrizionali: Il colore della scheda è il rosa. L’elettore esprime il proprio voto tracciando un segno sul contrassegno della lista prescelta, con facoltà di esprimere una o due preferenze, per non più di due candidature della lista da lui votata.
Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidature di sesso diverso della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.