BOLOGNA – Nella serata di sabato 20 febbraio, un’operazione congiunta effettuata da personale dei reparti Città Storica e Sicurezza Urbana della Polizia Municipale ha condotto all’arresto, in flagranza di reato, di due cittadini stranieri dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti. Verso le ore 23, agenti in abiti civili erano impiegati nell’apposito servizio di controllo della Zona Universitaria, finalizzato alla prevenzione e repressione degli illeciti sia amministrativi che penali, così come stabilito dagli accordi stipulati in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Transitando in Piazza Verdi, in prossimità di Via Zamboni, notavano due giovani avvicinarsi a due stranieri di origine centroafricana, i quali consegnavano ad uno di essi un involucro, ricevendone in cambio una banconota. Insospettiti, gli Agenti intervenivano, accertando che l’involucro in questione conteneva sostanza stupefacente. Procedevano quindi all’identificazione dei protagonisti della vicenda.
Coloro che avevano ceduto lo stupefacente, sono risultati essere cittadini di nazionalità gambiana, rispettivamente un diciannovenne domiciliato a Modena ed un ventinovenne domiciliato a Bologna, entrambi senza precedenti penali. L’acquirente un cittadino italiano a cui è stato contestato l’illecito amministrativo dell’acquisto per uso personale di sostanza stupefacente, mentre i due stranieri venivano condotti presso il Comando del Corpo per il prosieguo delle indagini.
Nel corso della perquisizione personale venivano rinvenuti ulteriori involucri contenenti marijuana e diverse banconote, verosimile provento della attività di spaccio. Sulla scorta di questi elementi sono stati quindi tratti in arresto e portati nelle camere di sicurezza presso la sede del Corpo, in attesa del processo che verrà celebrato in data odierna con rito direttissimo.
