BOLOGNA – Per una disposizione del Direttore Generale, Valerio Montalto, i dipendenti del Comune di Bologna proseguono le attività in lavoro agile a distanza già avviate dall’inizio dell’emergenza sanitaria, con rientro in presenza per tutti almeno due giorni alla settimana a partire da lunedì 6 luglio e fino a venerdì 25 settembre. La disposizione arriva a valle della condivisione con Cgil, Cisl e Uil – firmatarie del “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”, sottoscritto dal Governo il 3 aprile scorso – del documento che contiene le misure organizzative e le disposizioni per garantire il rientro negli uffici in piena sicurezza.
La progressiva completa riapertura al pubblico di tutti gli uffici, con l’adeguamento delle misure organizzative di contenimento della diffusione del coronavirus, è un’esigenza introdotta dal Decreto Rilancio (numero 34 del 2020), con l’obiettivo di assicurare la continuità dell’azione amministrativa. Pertanto il Comune di Bologna ha ritenuto di disporre il progressivo rientro in presenza dei dipendenti, seppure con gradualità, per almeno due giorni alla settimana, fatte salve diverse e più ampie modalità di presenza oltre che modalità più ridotte legate a situazioni di particolare fragilità. Allo stesso tempo, il Comune di Bologna conferma che per questo particolare periodo, il lavoro agile rimane una modalità di prestazione dell’attività necessaria a limitare la presenza del personale nelle sedi di lavoro e a garantire la rotazione dei dipendenti presenti negli uffici.