Bologna: Cuore di Tokyo, programma del 27 settembre

61

Terzo giorno di festival con il film “Ritratto di famiglia con tempesta”. E ancora cinema, arte contemporanea, Capitan Harlock e “Il mio amico Hitler”

BOLOGNA – “Ritratto di famiglia con tempesta” di uno dei registi più acclamati del nuovo cinema giapponese, Hirokazu Kore’eda, è il film in programma nella terza giornata del festival “Cuore di Tokyo”: un film di grande intensità che scava nei meandri complessi dei rapporti familiari. L’appuntamento con il festival è venerdì 27 settembre a Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485, Bologna; infotel 333.4666333; urp@teatridivita.it) a partire dalle 18.30.

“Ritratto di famiglia con tempesta”: Ryota è un perdente, ex marito di un’ex moglie che ha esaurito le ingentissime scorte di fiducia, padre maldestro di un bambino che conosce poco, figlio fragile di un’anziana madre amorevolmente rassegnata. Basterà una lunga notte di tempesta, con i quattro personaggi obbligati a condividere gli stessi metri quadrati fino all’alba, per attutire gli spigoli del presente e, soprattutto, del futuro? Dopo altre straordinarie ed emozionanti pellicole sui rapporti familiari, come Nessuno lo sa e Father and Son, ecco un altro tassello nell’universo artistico di Kore’eda. Una ballata dolceamara in cui l’autore ci diverte e ci commuove parlando di inettitudine e di (possibile) redenzione, di cadute e di (possibili) riscatti, senza mai sovrapporre all’umanissima osservazione dei fatti l’inutile pesantezza del giudizio. Hirokazu Kore’eda, nato nel 1962, è tra i maggiori registi cinematografici giapponesi contemporanei. Con Father and Son ha vinto il Premio della Giuria al Festival di Cannes nel 2013. Con Un affare di famiglia ha vinto la Palma d’oro a Cannes nel 2018. Nello stesso anno ha ricevuto il premio alla carriera al festival di San Sebastian. “Ritratto di famiglia con tempesta” è stato presentato al Festival di Cannes – Un certain regard nel 2016.

La proiezione è alle ore 22.30.

Al festival proseguono le altre attività. Continuano alle ore 20 le repliche del nuovo spettacolo di Andrea Adriatico, prodotto da Teatri di Vita, “Il mio amico Hitler” di Yukio Mishima: un’esplorazione acuta e spietata delle strategie che hanno portato il Führer al potere assoluto, in particolare attraverso la rievocazione della famigerata “Notte dei lunghi coltelli”. Per l’occasione, sarà proiettato tutte le sere prima dello spettacolo l’unico mediometraggio scritto, diretto e interpretato da Mishima, “Patriottismo” (ingresso libero).

Sarà ancora possibile visitare le due mostre che hanno già caratterizzato la prima parte del festival durante l’estate: “Capitan Harlock, il pirata dello spazio” con le opere autografe del suo creatore Leiji Matsumoto; e “(Im)possible baby” di Ai Hasegawa, alla Sala Studio (via del Pratello 90/a), in cui arte contemporanea e ricerca biotecnologica si uniscono per immaginare la procreazione per coppie lesbiche senza alcun apporto maschile.

La 13esima edizione del festival internazionale di reportage e del contemporaneo, “Cuore di Tokyo”, si svolge nell’ambito di “Bologna Estate”, con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano e della Camera di Commercio e Industria Giapponese in Italia. Anche quest’anno il festival ha ottenuto il riconoscimento della Effe Label, marchio di qualità della European Festival Association.

Il festival è reso possibile grazie al Comune di Bologna, alla Regione Emilia Romagna e al sostegno di CAMPANI Group, ASAHI, KC Travel, Compagnie Des Hotels.