Il Sindaco Merola: saremo uniti nonostante la distanza. Tante le iniziative online per allargare la partecipazione nel rispetto delle misure di contenimento
BOLOGNA – Il Comune di Bologna celebra il 21 e 25 aprile nel rispetto delle misure di contenimento per l’emergenza sanitaria in corso: per consentire la partecipazione, seppure a distanza, le commemorazioni ufficiali saranno trasmesse sulla pagina istituzionale del Comune su Facebook e sono tante altre le iniziative online legate al settantacinquesimo anniversario della Liberazione di Bologna e dell’Italia.
“Quest’anno celebreremo l’anniversario della Liberazione, avvenimento fondante della nostra Repubblica, in un momento difficile e inedito in cui l’emergenza sanitaria in corso ci costringe a rimanere nelle nostre case – afferma il Sindaco di Bologna, Virginio Merola -. Abbiamo comunque deciso di commemorare il 21 e il 25 aprile e consentire la partecipazione, seppure virtuale, di tutta la nostra comunità che potrà vedere online le cerimonie istituzionali e le iniziative organizzate per l’occasione. La Liberazione è una festa a cui non rinunciamo, un momento collettivo di pace e di fratellanza che anche quest’anno ci vedrà uniti nonostante la distanza”.
Il manifesto ufficiale 2020 delle celebrazioni è stato realizzato da Giovanni Russo, studente del corso di design grafico dell’Accademia di Belle Arti selezionato dal professor Danilo Danisi nell’ambito del progetto “Poster for the City”.
Il programma
21 aprile – Liberazione di Bologna
Martedì 21 aprile, festa della Liberazione di Bologna, le bandiere delle brigate partigiane saranno esposte dalle finestre di Palazzo d’Accursio. La commemorazione, in diretta sulla pagina Facebook del Comune di Bologna, inizia alle 10 con i rintocchi a festa della grande campana dell’Arengo a cura dell’Unione campanari Bolognesi, e prosegue alle 10.05, in Piazza Nettuno quando il sindaco Virginio Merola, alla presenza della presidente dell’Anpi di Bologna Anna Cocchi, deporrà la corona alla lapide che ricorda i Gruppi di Combattimento dell’Esercito italiano.
A seguire, sulle pagine Facebook del Comune di Bologna, della Fondazione per l’Innovazione Urbana e della Cineteca di Bologna, verrà trasmessa una puntata speciale, dedicata alla Liberazione, del programma di social tv “Il volo del colibrì”, curato dal Dipartimento Cultura e Promozione della città del Comune di Bologna e dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana. Dopo il saluto istituzionale dell’assessore alla cultura e promozione della città Matteo Lepore, il programma ospiterà gli interventi di Gad Lerner (giornalista e autore di “Noi, Partigiani” – volume appena pubblicato da Feltrinelli che raccoglie interviste a partigiani viventi, tra le quali quella al bolognese Ermenegildo Bugni), Anna Cocchi, presidente dell’Anpi di Bologna, e di Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna che dialogherà insieme a Paolo Soglia e Lorenzo Stanzani, autori e registi del film The Forgotten Front – La Resistenza a Bologna. In programma anche l’intervento di Valentina Cuppi, sindaco di Marzabotto, con un’ideale staffetta che unisce Bologna con il comune dell’Appennino bolognese che ha legato il proprio nome alla più grave strage nazifascista della seconda guerra mondiale. Conducono la trasmissione i giornalisti Manfredi Campione e Marco Tarozzi.
Nel corso della mattinata, ma senza cerimonie ufficiali, verranno deposte le corone alla lapide che ricorda l’ingresso dei militari Polacchi in Bologna il 21 aprile 1945 in Porta Maggiore; all’ingresso del Parco di Villa Cassarini in ricordo delle vittime omosessuali del razzismo antifascista; al Memoriale della Shoah in ricordo delle vittime del regime nazifascista; presso i cippi dei partigiani caduti nei quartieri della città.
25 aprile – 75° anniversario della Liberazione
Sabato 25 aprile, 75° anniversario della Liberazione, le celebrazioni solenni iniziano alle 10 in Piazza Nettuno con la deposizione della corona al Sacrario dei Caduti Partigiani. La commemorazione viene trasmessa in diretta dalla pagina Facebook del Comune di Bologna.
Interverranno Virginio Merola, sindaco di Bologna, Anna Cocchi, presidente dell’Anpi di Bologna, Elly Schlein, vice presidente della Regione Emilia-Romagna. Al termine della celebrazione, Paolo Fresu intonerà “Bella ciao” con la sua tromba.
Dalle 11.15 sulle pagine Facebook del 25 aprile a Monte Sole e della Scuola di Pace di Monte Sole è possibile seguire le celebrazioni a Monte Sole.
Dalle 15 l’Anpi nazionale promuove l’iniziativa “Il 25 aprile, Bella ciao in ogni casa”, la forza della Liberazione in musica dai balconi e dalle finestre.
Le iniziative online
Ecco alcune delle tante iniziative online in occasione del 75° anniversario della Liberazione. Il programma completo è consultabile su Iperbole all’interno di Bologna Agenda Cultura: http://agenda.comune.bologna.it/cultura//liberazione-2020
- La presentazione in streaming del nuovo film “The Forgotten Front. La Resistenza a Bologna” di Paolo Soglia e Lorenzo K.Stanzani, prodotto da Orso Rosso Film con il sostegno della Regione Emilia-Romagna Film Commission. Grazie all’iniziativa del Comune di Bologna e della Fondazione Cineteca di Bologna, il film che contiene materiali d’archivio inediti, sarà infatti in streaming su MYmovies da martedì 21 a sabato 25 aprile. Il biglietto virtuale per la visione del film, in vendita da venerdì 17 aprile, avrà un costo di 3 euro e sarà valido 24 ore, dalle 19.30 di ciascun giorno. Tutte le informazioni per l’acquisto dei biglietti e per partecipare alle presentazioni a più voci del film su www.cinetecadibologna.it.
- A partire da martedì 21 aprile l’Istituzione Bologna Musei partecipa alle celebrazioni del 75° anniversario della Liberazione con alcune iniziative promosse dal Museo civico del Risorgimento che spaziano dalle dirette e contributi video sulla pagina Facebook del museo, alla pubblicazione sul canale Youtube di “Storia e Memoria di Bologna” delle preziose testimonianze audio-video di partigiani/e, realizzate all’inizio degli anni 2000 e rimasterizzate per questa occasione. La nuova versione dei documenti audio video si può vedere anche sul sito www.storiaememoriadibologna.it, dove sono inoltre pubblicate tutte le immagini delle bandiere delle brigate partigiane esposte in Piazza Maggiore: www.storiaememoriadibologna.it/resistenza/stendardi-partigiani.
- Per l’Istituzione Biblioteche ricordiamo le risorse della sezione digitale “Bologna Online” della biblioteca Salaborsa riassunte nel focus sulla Liberazione alla pagina https://www.bibliotecasalaborsa.it/eventi/la_liberazione_2020 e della biblioteca dell’Archiginnasio nella sezione online “ArchiWeb” e in particolare la mostra “Bologna bombardata”. Grande interesse infine rivestono tutte le risorse messe a disposizione dell’Istituto Parri: www.istitutoparri.eu.
- Tra le altre iniziative, ERT Emilia-Romagna Fondazione dedica una programmazione speciale alla celebrazione dei valori fondamentali della Liberazione; il video racconto del primo appuntamento del ciclo “Nidi di ragno” di Archivio Zeta che si è svolto alla Scuola di pace di Monte Sole lo scorso 6 ottobre 2019; la tradizionale “Lettura della Costituzione” a cura della Compagnia Laminarie, che quest’anno verrà trasmessa sui canali social della compagnia e di DOM alle ore 18 del 21 aprile; i materiali tratti dal “progetto Voci” a cura del Teatro del Pratello e il live streaming di Memoryscapes Sound Live con immagini della liberazione a cura di Home Movie che si potrà vedere il 25 aprile alle ore 19 in streaming su su Lepida Tv e anche sul canale 118 del digitale terrestre.
Il programma completo delle iniziative:
http://agenda.comune.bologna.it/cultura//liberazione-2020