BOLOGNA – “Bologna 30 è un percorso aperto, non ci sono diktat, vogliamo aprire un confronto ampio con tutta la città. La delibera presentata negli scorsi giorni è un atto che apre un percorso, c’è ampio spazio per discutere nel merito il dove e il come. Lo faremo in diverse sedi, a partire dal Consiglio comunale, in Commissione, nei Quartieri, con i cittadini e tutti i portatori di interesse. Si comincerà con i laboratori di quartiere ed ascolteremo tutte le categorie economiche e i rappresentanti di chi opera nel settore della mobilità. Non si tratta di una misura ideologica, ma di una misura basata su evidenze. I numeri ci dicono che abbassando la velocità diminuisce l’incidentanlità è c’è anche una maggiore sicurezza, che non ha colore. Alla Lega dico: se davvero volete incidere su questa misura c’è spazio per farlo, migliorandola insieme.”
Così l’assessora alla Nuova mobilità Valentina Orioli su Bologna Città 30.