Sabato 9 marzo 2019, alle 17.00 nell’Auditorium del Carmine, presentazione del libro di John F. Szwed e concerto. Ingresso libero
PARMA – «Triste, olivastra, pigra, felina, fumosa, strana». Sembra la declinazione di una personalità spigolosa, invece è quella di una voce, una voce «molto difficile da descrivere»: quella di Billie Holiday. A una delle più grandi interpreti jazz di tutti i tempi è dedicato il secondo appuntamento di “Parole da ascoltare 2019”, ciclo di incontri-concerto a ingresso gratuito, organizzati dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma.
Sabato 9 marzo 2019 alle 17.00, in occasione della Festa della Donna, nell’Auditorium del Carmine verrà presentato il libro di John F. Szwed, Billie Holiday, Una biografia (Milano, il Saggiatore, 2018) dai relatori Maurizio Franco, docente di storia della musica jazz del “Boito”, e Cristina Curti, vicedirettrice e docente di canto del Conservatorio di Parma. Seguirà un concerto con canzoni americane rielaborate da Alberto Tacchini e interpretate dagli allievi del Dipartimento di Jazz del Conservatorio di Parma.
Si potrà conoscere più da vicino la dea dalle celebri stravaganze e irregolarità ritmiche; la Billie politica di Strange Fruite della Harlem degli anni Trenta, anima gemella di Lester Young e rivale di Ella Fitzgerald; la Billie trasformista che strizza l’occhio al cinema e alla televisione ma viene paragonata a un poeta come John Donne. Un’icona inesauribile che ancora oggi, a sessant’anni dalla scomparsa, chiede di essere decifrata. Non solo per le mistificazioni che costellano la sua discussa autobiografia, Lady Sings the Blues, ma perché la sua vita e la sua musica sono due giganti che si fronteggiano, difficili da armonizzare in un’immagine unitaria che non limi le asperità e le bizzarrie della sua persona, ma nemmeno lasci in ombra la sua dimensione artistica.
Al termine del concerto, verrà offerto al pubblico un rinfresco. La rassegna “Parole da ascoltare” è organizzata dal Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, coordinata dai docenti Anna Mancini e Michele Ballarini. Tutti gli incontri sono a ingresso libero e gratuito. Per informazioni: www.conservatorio.pr.it.