Approvati gli odg presentati da Manicardi (Pd) e Parisi (Modena civica) che chiedono di potenziare la video-sorveglianza e sostenere i cittadini che si dotano di antifurto
MODENA – Potenziare la video-sorveglianza comunale, sviluppare l’impegno partecipato sul tema della legalità e sostenere cittadini e imprese che intendono installare sistemi di sorveglianza e anti-intrusione. Sono i principali inviti contenuti nei due ordini del giorno sul tema della sicurezza, proposti dai gruppi di maggioranza, approvati dal Consiglio comunale di Modena nella seduta di giovedì 1 aprile.
L’ordine del giorno sulle sicurezze urbane alla base della ripartenza economica e della coesione sociale, presentato da Stefano Manicardi per il Pd e sottoscritto da tutti i gruppi di maggioranza (Pd, Sinistra per Modena, Verdi e Modena civica), è stato approvato anche col voto del Movimento 5 stelle (contrari Lega Modena, Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia e Forza Italia). Nella mozione si ricorda la collaborazione tra Comune, Prefettura e forze dell’ordine nel contesto del Patto Modena sicura e si sottolinea la sollecitazione al Governo, espressa anche dal Consiglio comunale con un ordine del giorno dello scorso ottobre, a elevare la questura di Modena in fascia “A”, aumentando quindi il personale. Il documento, ribadendo quindi la richiesta di un potenziamento delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco sul territorio, chiede anche di confermare l’attività di controllo del territorio e contrasto dei reati da parte della Polizia locale, di sostenere gli investimenti di rigenerazione urbana per evitare possibili fenomeni di degrado e di continuare coinvolgere Quartieri, gruppi del Controllo di vicinato e associazioni nelle azioni di sicurezza partecipata.
Si concentra invece sui sistemi di sicurezza urbana passiva, invece, la mozione presentata da Katia Parisi (Modena civica). L’ordine del giorno, richiamando “una crescente richiesta di sicurezza”, sottolinea l’aumento dell’adozione di antifurti e sistemi di video-sorveglianza da parte dei cittadini. Di conseguenza, si domanda di sostenere i soggetti che intendono installare questi dispositivi di protezione, con particolare attenzioni alle fasce deboli agli anziani, coinvolgendo nel percorso anche gli amministratori di condominio. La mozione è stata approvata col voto di Modena civica, Pd, Lega Modena, Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia e Forza Italia; astensione per Verdi, Sinistra per Modena e Movimento 5 stelle (esclusa la consigliera Manenti, contraria).