La Giunta approva la partecipazione del Comune di Rimini al bando statale che ha lo scopo di favorire la promozione della mobilità ciclistica e il cicloturismo
RIMINI – La Giunta ha approvato ieri la delibera per la partecipazione del Comune di Rimini al progetto “Bici in Comune”, un’iniziativa volta a promuovere la mobilità ciclistica attraverso una serie di iniziative innovative e sostenibili. Il progetto previsto è finalizzato alla candidatura in un avviso pubblico statale, rivolto ai Comuni italiani, per la promozione della mobilità ciclistica, quale strumento per uno stile di vita sano e attivo, e all’implementazione della mobilità ciclistica e del cicloturismo. Un finanziamento proposto, lo scorso aprile, dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
La delibera, che include l’approvazione delle iniziative proposte nella relazione tecnica e la bozza dell’atto di partenariato con il Comune di Santarcangelo di Romagna, è riferita al progetto “Bici in Comune”.
Nello specifico il progetto prevede la promozione del cicloturismo, attività con le scuole, la riqualificazione e digitalizzazione dei percorsi ciclabili, e la realizzazione di nuovi percorsi ciclabili verso le zone industriali e commerciali. Inoltre, saranno organizzati eventi sportivi ciclistici per incentivare l’uso della bicicletta.
Le risorse programmate per il finanziamento ammontano complessivamente a 12.6 milioni di euro, suddivisi tra tutti i Comuni italiani in base al numero di abitanti. Il Comune di Rimini, come capofila del progetto, rientrando nel “Cluster n. 3” del bando, potrà beneficiare di un contributo massimo di 113 mila euro, suddiviso in tre linee di attività: la mobilità ciclabile e l’uso della bicicletta; la riqualificazione e messa in sicurezza dei percorsi ciclabili; e l’organizzazione di eventi ciclistici e cicloturistici.
Il progetto mira a integrare e coordinare le iniziative avviate dal Comune di Rimini, creando sinergie che amplifichino il valore complessivo della mobilità ciclistica, intrecciandola con le potenzialità turistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. L’obiettivo è offrire un’esperienza unica che connetta i tesori storici, i luoghi caratteristici e le tradizioni locali. L’iniziativa infatti coinvolge anche il Comune di Santarcangelo di Romagna con una relazione di partenariato per una delle fasi del progetto.
Rimini, oltre alla tradizionale vocazione balneare, ha sviluppato una forte attrattività culturale, puntando sulla valorizzazione della città storica, dei luoghi d’arte e dei borghi dell’entroterra. La rete cicloturistica, come la ciclovia “ER33” e il “percorso fluviale del Marecchia”, consente di esplorare natura, storia e cultura, collegando Rimini a borghi medievali e persino alla Toscana e a Roma. Nel 2026, Rimini ospiterà la conferenza internazionale Velo-city, evento che torna in Italia dopo oltre 30 anni, riconoscendo la trasformazione della città in un modello di sostenibilità e vivibilità.