Nuove modalità di riapertura all’utenza: prestito su prenotazione, orario ridotto e contatti via telefono ed email. Per la sola restituzione non è necessario prenotarsi. E dalla prossima settimana parte anche un nuovo servizio a domicilio
CATTOLICA (RN) – Riaprono le porte della Biblioteca comunale di Cattolica. Da oggi, infatti, riprende il servizio di prestito venendo incontro agli utenti con diverse modalità. Sarà possibile prenotare il materiale desiderato, come libri e Dvd, attraverso il numero telefonico 0541.966612 o scrivendo alla mail biblioteca@cattolica.net. Il servizio e l’apertura al pubblico si effettueranno dal martedì al sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30, nella giornata di lunedì dalle 14.30 alle 18.30.
La prenotazione è obbligatoria ed il mancato ritiro nel giorno previsto comporta la richiesta da parte dell’utente di un nuovo appuntamento. Per la sola restituzione, invece, non è necessario prenotarsi, l’accesso sarà consentito ad un massimo di due persone alla volta, che non presentino sintomatologie o non siano soggette a quarantena e solo indossando la mascherina. È inibito, invece, l’accesso diretto agli scaffali da parte degli utenti e non è consentita la permanenza nelle sale di lettura/studio. Vietato anche l’uso dei servizi igienici e delle macchinette automatiche distributrici di bevande calde e fredde.
Dalla prossima settimana è pronto a partire anche un nuovo servizio. Per i residenti a Cattolica, impossibilitati a recarsi in biblioteca, ma che desiderano prendere o restituire libri, verrà previsto anche un servizio di consegna e ritiro a domicilio, che si effettuerà sempre su prenotazione (telefonando al numero 0541.966612). Il personale della biblioteca sarà a disposizione per informazioni, consulenze, ricerche bibliografiche. Laddove possibile, per ridurre al massimo gli spostamenti, verranno fornite scansioni del materiale richiesto e inviate via mail.
“Vi è stata una necessaria riorganizzazione del servizio – spiega l’Assessore alla Cultura Valeria Antonioli – e l’odierna parziale riapertura segna comunque un primissimo segnale di un graduale ritorno alla normalità. Gli affezionati fruitori della biblioteca potranno finalmente avere delle letture fresche. Per fare un esempio di quanta voglia ci sia di immergersi tra le pagine di un libro basti pensare che al momento vi sono fuori circa 1500 testi in prestito. Libri che hanno tenuto compagnia ai lettori in questo periodo. Adesso siamo al lavoro per la riapertura anche del Museo della Regina che dovrebbe avvenire il prossimo lunedì. Quanto prima comunicheremo le modalità di ripresa del servizio e di fruizione dei locali. Sono stati, comunque, due mesi in cui le attività non si sono interrotte, abbiamo dato prova di resistenza attraverso l’evento online #LaCulturaNonSiFerma. Di questo va dato merito a tutto il personale del settore culturale. Passo dopo passo daremo vita al nostro piccolo Rinascimento”.