Una sala per i più piccoli
PIACENZA – Il freddo è pungente, la mattina grigia ma la riapertura della biblioteca della Besurica in via Perfetti 2, rende più viva questa giornata di nebbia. Non hanno voluto mancare l’appuntamento le signore che animano il gruppo di lettura del quartiere, alcuni cittadini che vogliono rendersi conto di ciò che è stato realizzato in questo periodo in cui le sale di lettura per adulti e ragazzi sono state tinteggiate e oggi si presentano le nuove scaffalature recuperate a costo zero, con tante belle novità librarie.
Sono presenti gli assessori Jonathan Papamarenghi e Luca Zandonella, insieme al responsabile del Servizio biblioteche del Comune, Graziano Villaggi: “Il ruolo delle biblioteche decentrate è molto importante – spiega l’assessore alla Cultura Jonathan Papamarenghi – ed essendo la Besurica un quartiere di seimila abitanti, che fanno di questa realtà una comunità viva, autonoma e attiva, necessitava di uno spazio così bene articolato. Questa struttura è passata in pochi anni dal ruolo di Punto prestiti a biblioteca grazie alla volontà della Giunta Barbieri e all’incremento del patrimonio librario che è in fase di costituzione; questa struttura pertanto fa oggi parte della rete della Biblioteche comunali di Piacenza e come tale è punto di accesso a tutti i servizi offerti dal Polo Bibliotecario Piacentino. Con questi interventi abbiamo dato la possibilità a coloro che frequentano gli spazi di via Perfetti 2, di avere maggiori comfort e di usufruire di una migliore organizzazione interna”.
Prosegue l’assessore alla Cultura: “Dal 23 novembre, giorno in cui sono iniziati i lavori, è stato ampliato lo spazio di ingresso con una nuova postazione di accoglienza e reference. Sono state inserite nuove scaffalature per accogliere il patrimonio librario in incremento continuo, sono state realizzate un’area per la lettura informale, una piccola sala dedicata ai più piccoli (0-6 anni), una sala per postazioni studio (a regime sono undici posti a sedere, ridotti nel periodo Covid a sei per consentire un adeguato distanziamento) dove sarà possibile organizzare periodicamente incontri di promozione della lettura e iniziative culturali di piccolo taglio. Avevamo scommesso sulla necessità di rendere sempre più adeguata alle richieste dei lettori questa biblioteca, lo stiamo facendo e nel tempo proseguiremo con impegno e con costanza. Il nuovo allestimento – conclude Papamarenghi – è stato reso possibile grazie a un contributo regionale dell’Istituto dei beni culturali (Piano bibliotecario regionale 2020, Legge regionale 18/2000)”.
Gli orari di apertura: sempre su appuntamento il martedì dalle 9 alle 13; il mercoledì dalle 15 alle 19; il giovedì dalle 9 alle 13; venerdì dalle 15 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 13. Sempre su appuntamento è possibile accedere anche al prestito dei libri.