MODENA – Alla seconda apparizione sulla splendida Opel Kadett GSI gruppo A Nico Bertazzo piazza la zampata e fa suo lo Slalom dei Colli Euganei, Città di Este, cogliendo il risultato pieno tra le regine del passato di fronte al pubblico amico.
Il pilota di Monselice si presentava al via dell’evento valevole per il Campionato Italiano Slalom, quello corso nella giornata di Domenica, con tanta voglia di aumentare la propria esperienza con la nuova compagna di avventura e, già durante la manche di ricognizione, il portacolori di Motor Valley Racing Division mostrava un interessante potenziale, mettendosi in evidenza nella provvisoria tra le storiche con la seconda posizione nella generale, primo di gruppo e di classe.
“Ci tenevo a correre al Colli Euganei perchè è la mia gara di casa” – racconta Bertazzo – “e, anche se il percorso non era tra i miei favoriti, direi che non siamo partiti male. Peccato essere stati in pochi tra le storiche ma, nonostante qualche problema di tenuta di gomme e di assetto, nella ricognizione abbiamo concluso con la seconda posizione assoluta. Un buon inizio.”
Si entrava nel vivo della competizione con Bertazzo che, al termine della prima manche di gara, si confermava in seconda posizione assoluta, accusando un ritardo di soli 3,17 punti dalla vetta.
Nonostante un gran jolly giocato sulla seconda l’unica punta della scuderia di Modena centrava la migliore prestazione, non sufficiente a garantirgli però il sorpasso al comando.
Con un bel colpo di reni sul finale il patavino era nuovamente il migliore nell’ultimo e decisivo passaggio, salendo in cattedra nella generale per il primo sigillo della sua nuova era.
Per lui vittoria assoluta tra le storiche, in gruppo HST2 ed in classe HST2-2000.
“Dopo aver preso un po’ le misure abbiamo iniziato a spingere” – aggiunge Bertazzo – “e, anche se nella seconda manche di gara sono entrato troppo forte in una chicane, siamo riusciti a vincerla, ripetendoci anche nell’ultima che poi ci ha consegnato la vittoria. È stata una bella giornata, tra partners ed amici, con un bel crescendo di ritmo. Abbiamo messo da parte tanta esperienza per il futuro ma penso che per quest’anno finisca qui. L’impossibilità di avere delle gomme adatte per i fondi viscidi non ci permetterebbe di affrontare le gare da qui in avanti.”