Mercoledì 12 febbraio, alle ore 21, al Teatro degli Atti (fuori abbonamento) il giornalista racconta in una conferenza teatrale la lunga notte che ha cambiato la Germania e l’Europa
RIMINI – Un reportage che diventa spettacolo teatrale, per portare in scena un periodo che ha segnato una svolta storica per il mondo. Il giornalista e scrittore Ezio Mauro racconta la lunga notte che ha cambiato la Germania e l’Europa nella conferenza teatrale “Berlino, cronache del muro” in scena al Teatro degli Atti mercoledì 12 febbraio (ore 21). Ezio Mauro quindi torna a Rimini dopo il partecipatissimo incontro che nel luglio scorso ha raccolto oltre quattrocento persone nell’arena Francesca da Rimini durante il quale aveva ripercorso tra aneddoti, cifre e incredibili ritratti umani la lunga storia del Muro di Berlino, simbolo della guerra fredda e della definizione del mondo diviso tra est e ovest che ha caratterizzato il secolo scorso.
Un’anticipazione di un lavoro di approfondimento e di ricerca, che si è tradotto in un libro e in una conferenza teatrale, che vede uno dei decani del giornalismo italiano iniziare il suo racconto da quel 13 agosto 1961, quando i cittadini di Berlino si svegliarono in una città divisa a metà. Al tentativo di separazione ideale, che perpetrava dal dopoguerra, si sostituiva un lungo muro, più di 156 chilometri per quasi 4 metri di altezza. “Era un’arma, non soltanto una barriera, un simbolo dell’assolutismo e non solo una trincea, una prigione ben più che una separazione”. La notte del 9 novembre 1989, dopo 28 anni e a seguito di un malinteso nella conferenza stampa di Gunter Schabowsky funzionario del Partito socialista unificato della DDR, la città si raduna ai due lati del Muro per salutarne il crollo e con esso la fine di un’epoca.
A distanza di 30 anni da quegli eventi, l’ex direttore de La Stampa e La Repubblica propone quindi lo storytelling della caduta del sistema comunista, ripercorrendo tutte le fasi della vicenda, da quel dopoguerra che ha diviso la Germania in quattro zone amministrate dalle quattro potenze vittoriose, consegnando all’Unione Sovietica più del 30 per cento del Paese, al blocco dei rifornimenti imposto dai russi, alla capitale, passando per i tentativi di fuga dei berlinesi fino alla caduta del Muro. “Oggi tutto è ricomposto, la città e il Paese, la storia e la tragedia – racconta Ezio Mauro – come se la caduta del muro contenesse il principio ordinatore della nuova Europa, finalmente libero dal sortilegio che lo imprigionava. Un miraggio già svanito”. Lo spettacolo chiude la trilogia di conferenze teatrali che Ezio Mauro ha dedicato ad alcuni tra gli eventi che hanno segnato la Storia, dalla rivoluzione russa, al sequestro Moro, alla caduta del Muro di Berlino.
Giovedì 13 febbraio Ezio Mauro tornerà sul palcoscenico alle 9.30 per una speciale replica dedicata alle scuole.
Ingresso: 12/10 euro (posto non numerato)
Biglietteria: da martedì a sabato dalle 10 alle 14, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30, chiuso domenica e lunedì (salvo nei giorni di spettacolo). Contatti: tel 0541 793811, email: biglietteriateatro@comune.rimini.it. E’ possibile acquistare i biglietti on line sul sito www.teatrogalli.it.
mercoledì 12 febbraio, ore 21
giovedì 13 febbraio, ore 9.30 – Teatro degli Atti
Ezio Mauro
BERLINO, CRONACHE DEL MURO
scrittura e narrazione Ezio Mauro
adattamento e messa in scena Carmen Manti e Massimiliano Briarava
identità grafica Massimo Pastore
animazioni video ROOF design
produzione Elastica
in collaborazione con La Repubblica
grazie a Staff Italia