Lunedì 10 giugno alle 21.30, nella sala dello Stabat Mater dell’Archiginnasio parte la rassegna di incontri con autori e personaggi della cultura e dello spettacolo per parlare di libri e letture
BOLOGNA – Bologna Estate presenta, per il secondo anno consecutivo, “Biblioteche in Piazza” la rassegna, organizzata dall’Istituzione Biblioteche che offre incontri con autori e personaggi dello spettacolo e della cultura per parlare di libri e letture.
Un’iniziativa che si sviluppa all’interno del Patto per la lettura di Bologna come un’opportunità in più per conoscere meglio le biblioteche del Comune, straordinari luoghi di accesso alla cultura, oltre che di accoglienza e socialità. Ogni sera, in tutte le sedi della manifestazione, chi lo desidera potrà chiedere consigli e informazioni ai bibliotecari e ricevere la tessera che consente l’accesso ai molti servizi dell’Istituzione, come il prestito circolante, e la biblioteca digitale Emilib, che presenta una selezione di oltre 30.000 ebook e la possibilità di consultare 7000 diversi giornali e riviste.
Ad aprire la rassegna lunedì 10 giugno alle 21.30, nella sala dello Stabat Mater dell’Archiginnasio, il Poetry Slam dell’Istituto Aldini Valeriani, organizzato insieme a Zoopalco e Simone Parazzoli. Frutto di un progetto didattico pluriennale, curato da “Fuori catalogo”, la biblioteca scolastica d’istituto e coordinato dalla professoressa Antonia Bognanni, la serata presenta i versi di dieci studenti dell’Istituto che, come vuole il format del Poetry Slam, saranno recitati dai loro stessi autori in una gara di poesia articolata intorno a poche rigide regole: tre minuti per ogni performance, nessun accompagnamento musicale, nessun oggetto di scena e una giuria composta da cinque persone del pubblico.
Il Chiostro dell’Arena del Sole sarà cornice del secondo appuntamento della rassegna, realizzato in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione. Giovedì 13 giugno, alle 21.30, si potrà assistere Era davvero un galantuomo, lettura di Elisabetta Valgoi, con accompagnamento musicale di Piero Odorici. Si tratta di una delle puntate del fortunato ciclo di letture dedicato al romanzo La Valle dell’Eden di John Steinbeck che nelle scorse settimane è stato ospitato in diverse biblioteche dell’ Istituzione con molto successo di pubblico. In occasione di Bologna Estate sarà la Fondazione ad ospitare l’Istituzione Biblioteche all’Arena del Sole, accogliendo al fresco del Chiostro il generoso pubblico delle biblioteche e i punti informativi e di iscrizione curati dai bibliotecari.
Dal 19 giugno “Biblioteche in Piazza” prosegue in Piazza Verdi, con altri 5 appuntamenti per parlare di libri e letture, ma anche divertirsi insieme con Bologna Estate 2019.
Mercoledì 19 giugno alle 21.30 il palco di Piazza Verdi ospiterà Bianca è la sua luce / Pallido il suo candore. Testi e pretesti circumnavigando la luna. A cinquant’ anni dallo sbarco sulla luna del 21 luglio 1969, le biblioteche di Bologna offrono un piccolo racconto di quei giorni lontani, di quella vicenda, umana e tecnologica. Un viaggio, anzi un cammino, sulle tracce della luna, attraverso le parole di chi ne ha scritto nel corso dei secoli per uno spettacolo a metà tra la rievocazione storica e le suggestioni del reading. La serata, ideata da Adriano Bertolini, è organizzata dall’Istituzione Biblioteche in collaborazione con la Scuola di Teatro Alessandra Galante Garrone.
Giovedì 20 giugno alle 21.30 sul palco di Piazza Verdi sarà protagonista il teologo e scrittore Vito Mancuso che, con una lectio magistralis dal titolo L’eresia di Spinoza, darà voce al filosofo olandese del Seicento. Un avvincente monologo, in cui è Spinoza stesso a parlare direttamente al pubblico per spiegare il suo pensiero religioso e civico. Emozione e razionalità si aggiungono all’ esposizione filosofica di Mancuso, accompagnato al violoncello da Giulia Costa. La serata è organizzata in collaborazione con Musica Insieme.
Venerdì 21 giugno, sempre alle 21.30 “Biblioteche in Piazza” affronta un tema di grande attualità nel dibattito culturale recente: quello del rapporto tra Storia e società contemporanea. Guardare indietro per vedere avanti. Studiare, insegnare, raccontare la Storia è il titolo dell’incontro che vedrà protagonisti due storici dell’età contemporanea dell’Università di Bologna, Fulvio Cammarano e Paolo Capuzzo, insieme a Giacomo Battiato, regista e sceneggiatore della recente serie televisiva Il nome della rosa, tratta dal romanzo di Umberto Eco.Ad animare la serata, suscitando e conducendo il dialogo con il pubblico e con gli studenti dell’Alma Mater, sarà lo scrittore e autore televisivo Flavio Soriga.
Nell’anno del centenario della nascita, Biblioteche in Piazza dedica un omaggio a Primo Levi con la serata di martedì 25 giugno che vedrà protagonista Moni Ovadia. In tutte le biblioteche sono presenti le opere dello scrittore che più di ogni altro ci ha insegnato la necessità dell’’impegno a ricordare e documentare la storia, le nostre storie, anche quelle più dolorose: “se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare”.
Chiude la rassegna, mercoledì 26 alle 21.30, l’appuntamento dal titolo Incanto eloquente. Neri Marcoré fra le parole dello Zingarelli, uno spettacolo di racconti e musica, dedicato dall’attore alle parole in estinzione e al famoso dizionario della lingua italiana. La serata è organizzata in collaborazione con la Casa editrice Zanichelli.
Ingresso gratuito
bibliotechebologna.it
bolognaestate.it