#bassavelocità del Teatro dell’Orsa in scena a Reggio Emilia

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Teatro dell’Orsa, #bassavelocità – ph Gaetano Nenna

L’autore e interprete Bernardino Bonzani ha costruito lo spettacolo raccogliendo, nell’arco di molti mesi, storie di persone incontrate durante lunghi viaggi sui treni regionali in tutta Italia.

REGGIO EMILIA – Dal 10 al 12 maggio lo spettacolo del Teatro dell’Orsa #bassavelocità sarà in scena a Reggio Emilia: venerdì 10 maggio (ore 21) negli spazi di Binario49, Caffè Letterario, sabato 11 maggio (ore 20) e domenica 12 maggio (ore 17) alla Casa delle Storie.

«Cosa vuol dire, viaggiare a bassa velocità? Trovare storie nelle pieghe del tempo, intercettare vite invisibili» racconta la regista Monica Morini in merito allo spettacolo per tuttə a partire dai 16 anni «Dall’Emilia al Lazio, dalle Marche alla Puglia, dalla Toscana alla Calabria: è un affresco che abbraccia l’Italia, questo spettacolo, traccia di un viaggio che si dipana dentro anni di ricerca sui treni regionali italiani, durante i quali l’autore e interprete Bernardino Bonzani si è messo in ascolto di persone di ogni età».

«Tre anni di esperienze e di incontri, prima e durante la pandemia, con la regola di costruire l’itinerario al momento, di stazione in stazione, con i collegamenti regionali, naturalmente opposti ai treni ad alta velocità. Coincidenze e destinazioni fanno il resto. Non ci sono previsioni di arrivo, ci si lascia guidare dagli incontri e dalle situazioni inaspettate» spiega Bernardino Bonzani «La lentezza è una condizione che unisce. Il treno regionale rilascia un’orma ambientale con impatto minore, è più economico e portatore di un’umanità varia e da scoprire. Canoni che nella vita reale non sempre sono considerati un vantaggio, ma che per la ricerca drammaturgica e il teatro rappresentano un tesoro».

Aggiunge Antonella Talamonti, responsabile della direzione musicale: «Sul treno gli incontri sono fatti di visi, di corpi, di suoni. I dialetti, i colori delle voci, l’espressività musicale delle parole scambiate mutano secondo l’itinerario. La musica non può prescindere da questa ricchezza tutta italiana, fatta di culture diverse conviventi nel raggio di un centinaio di chilometri. Il canto di tradizione orale e la canzone popolare d’autore affiorano tra il rumore dei treni e le parole del narratore; sono canti che vengono da lontano, mormorati, intimi, che portano paesaggi dell’anima. Tra i suoni del qui e ora e i suoni dell’altrove si apre uno spazio per il ricordo, per i molti modi in cui la vita parla di sé».

«Il progetto continua con #archiviomemoriebassavelocità» conclude Bernardino Bonzani «Al termine dello spettacolo il pubblico potrà raccontare liberamente le proprie esperienze di viaggio o scriverle su apposite cartoline».

Binario49, Caffè Letterario si trova in via Giuseppe Turri 49 a Reggio Emilia.

La Casa delle Storie si trova in via Sergio Beretti 24/d a Reggio Emilia. 

Replica di venerdì 10 maggio a Binario49, Caffè Letterario: ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti. 

Repliche di sabato 11 e domenica 12 maggio alla Casa delle Storie: ingresso unico € 10.

Prenotazioni: inviare messaggio WhatsApp al numero 351 5482101.

Altre info sullo spettacolo: https://www.teatrodellorsa.com/bassavelocita/