Lepida spa, la società della Regione che si occupa dei collegamenti Internet per le pubbliche amministrazioni, ha completato l’assegnazione dei lavori che hanno un costo di un milione e 700 mila, fondi provenienti del Patto territoriale dell’Appennino modenese (vedi comunicato n.350), gestito dalla Provincia.
La procedura e i tempi della posa della banda larga sono stati illustrati nei giorni scorsi in un incontro in Provincia tra i rappresentanti di Lepida e dei Comuni, al quale hanno partecipato, tra gli altri, Luciano Mazza, sindaco di Montese, e Monica Amici, sindaco di Guglia, che hanno manifestato la «soddisfazione di un intervento atteso da tempo rendere più rapidi i collegamenti Internet delle amministrazioni e migliorare in futuro anche la competitività di tutto il territorio».
Ora la procedura prevede l’approvazione del progetto esecutivo da parte dell’Unione Terre di castelli e del Comune di Montese, poi la Provincia inoltrerà la documentazione al Governo per il via definitivo entro settembre; a questo punto i lavori potranno partire per terminare entro il 2017.
La banda larga collegherà i servizi comunali, mentre per l’accesso alla rete veloce da parte di imprese e cittadini è in corso in queste settimane la gara nazionale per l’aggiudicazione al concessionario che potrà realizzare i collegamenti finali con i singoli utenti utilizzando l’infrastruttura.
Con risorse pari a quasi sei milioni di euro, provenienti del Patto territoriale dell’Appennino modenese, gestiti dalla Provincia di Modena, sono stati finanziati in questi ultimi anni, oltre a Internet veloce nell’Appennino est, il secondo e terzo lotto della variante di Pavullo del Frignano denominata Malandrone-Pratolino, cofinanziato anche dalla Provincia (progetti già approvati), e l’adeguamento della strada comunale Fondovalle Dolo tra Frassinoro e Montefiorino i cui lavori sono a buon punto.
Con i due Patti territoriali dell’Appennino modenese, quello generalista e quello agricolo, finanziati dal ministero del Tesoro, in questi ultimi anni sono stati erogati contributi a enti locali e imprese della montagna pari a quasi 21 milioni e 500 mila euro.
Con i contributi, pari a quasi 15 milioni previsti nel Patto generalista, sono stati finanziati 30 interventi infrastrutturali, per un investimento complessivo di quasi 30 milioni di euro; sono state sostenute, inoltre, 40 iniziative imprenditoriali (con 19 investimenti realizzati) per un importo complessivo di oltre 28 milioni grazie a contributi pari a oltre due milioni e 600 mila euro.
Il Patto specializzato nel settore agricolo ha finanziato 21 iniziative, con contributi pari a oltre quattro milioni e 300 mila euro che hanno attivato investimenti per oltre nove milioni e 500 mila euro.
Proseguono le operazioni di pulizia con la rimozione di rifiuti e detriti, già in corso…
Dal 25 ottobre all’8 novembre San Cataldo accessibile dalle 8 alle 17 e nel forese…
BOLOGNA - Maltempo, alle ore 14 di mercoledì 23 ottobre l'aggiornamento sulla strade provinciali è…
I lavori dureranno circa 5 mesi, durante i quali si cercherà di limitare il più…
Firmata la revoca dell’ordinanza di evacuazione FERRARA - È stata firmata nella mattinata di oggi…
BOLOGNA - Si apre una nuova fase nell’emergenza dell’alluvione. Il Comune ha predisposto centinaia di…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter