MODENA – È quanto ribadisce l’Ausl di Modena. Come già evidenziato in più occasioni, pur in un contesto di oggettiva carenza di personale medico di ginecologia che investe tutto il Paese, l’Ausl ha infatti messo in campo un importante e continuo sforzo per il reperimento di professionisti, dando corso a tutte le tipologie di reclutamento possibili, proprio per continuare a garantire un adeguato livello di attività e sicurezza dei suoi Punti Nascita.
Quanto al comunicato stampa, a firma dei consiglieri di Forza Italia Platis e Neri, riguardante proprio il Punto Nascita di Mirandola, l’Azienda USL precisa che si tratta di un parere tecnico della Commissione consultiva tecnico-scientifica Percorso Nascita regionale, non attribuibile ai vertici della stessa Ausl.