Non lontano dalla vettura, in un’area verde, la Polizia locale trova il proprietario ubriaco: minidaspo e denuncia per resistenza, ma la sua posizione potrebbe peggiorare
MODENA – Prima si è allontanato con l’auto dal luogo dell’incidente e poi ha tentato di fuggire a piedi fino ad arrivare quasi a una colluttazione con gli operatori della Polizia locale che lo stavano rincorrendo. Una condotta che gli è costata una denuncia per resistenza a cui si è aggiunto anche un provvedimento di allontanamento per 48 ore (il cosiddetto minidaspo) per ubriachezza molesta su area pubblica.
Erano passate da poco le 18.30 quando tra strada Minutara e via Saliceto Panaro si è verificato il sinistro, un tamponamento tra una Fiat Punto con a bordo due persone e una vettura Opel Zafira che si è rapidamente allontanata dal luogo dell’incidente. Il conducente e il passeggero della Fiat Punto, due uomini, residenti a Modena, rispettivamente di 39 e 41 anni, sono rimasti lievemente feriti e sono stati portati al Pronto Soccorso del Policlinico.
Attraverso il numero di targa gli operatori della Polizia locale di Modena giunti sul posto, sono risaliti rapidamente anche al proprietario dell’altra vettura coinvolta, che hanno trovato seduto su una panchina in un’area verde di zona musicisti; nei pressi c’era anche l’Opel Zafira che presentava danni compatibili con l’incidente appena avvenuto.
Alla vista della Polizia locale, l’uomo, un 59enne italiano residente in città, chiaramente in stato di alterazione alcolica, ha cercato maldestramente di fuggire, ma è stato fermato e appunto denunciato per resistenza. La Polizia locale, attraverso le testimonianze e i rilievi di legge, dovrà ora accertare l’effettivo coinvolgimento dell’uomo nell’incidente accaduto poco prima. Se fosse dimostrato che alla guida dell’Opel Zafira c’era effettivamente lui, sarà deferito all’Autorità Giudiziaria anche per guida in stato di ebbrezza aggravata dall’aver causato un sinistro stradale con feriti, oltre che dall’omissione di soccorso e fuga.