Attivo dal 2014 piano di monitoraggio di ponti e cavalcavia

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municipioRilievi periodici sulle infrastrutture di competenza del Comune. Ultimi interventi in Ciro Menotti e all’uscita 15 della tangenziale, il prossimo sul cavalcavia Mazzoni

MODENA – È attivo a Modena un piano di monitoraggio periodico delle condizioni di ponti, cavalcavia, cavalcaferrovia, ponti pedonali e ciclabili di competenza comunale. Il monitoraggio, avviato già dal 2014, da oltre un anno è strutturato con un gruppo di lavoro all’interno del settore Lavori pubblici, composto da un ingegnere e quattro geometri, che effettua costantemente rilievi fotografici e prove tecniche, al fine di programmare eventuali interventi.

I più recenti interventi su infrastrutture di competenza dell’Amministrazione sono stati quelli appena conclusi di sostituzione dei giunti di dilatazione al cavalcaferrovia di via Ciro Menotti e al cavalcatangenziale Pirandello, all’uscita 15 in direzione autostrada. I due interventi, per un importo complessivo di 400 mila euro, erano stati previsti con il Piano investimenti del 2017 e alcuni mesi fa la Giunta comunale ha approvato i progetti esecutivi su proposta dell’assessore Giulio Guerzoni, cui è seguita la realizzazione dei lavori. Nello stesso Piano investimenti sono inoltre stati previsti l’intervento volto alla riduzione del rischio sismico con la verifica e censimento di ponti, cavalcavia, cavalcaferrovia di competenza dell’Amministrazione su tutto il territorio comunale, per 350 mila euro, e un progetto di interventi mirati a opere di impermeabilizzazione, piccoli ripristini di giunti, ripristino dei pluviali, per 250 mila euro.

È inoltre in corso l’iter per l’aggiudicazione di lavori per 770 mila euro che comprendono un intervento di sostituzione dei giunti di dilatazione sul cavalcavia Mazzoni e altre opere in seguito al monitoraggio effettuato nell’ambito del Piano investimenti per il periodo 2017-2019, che ha riguardato: sottovia Emilia est e ponte pedonale, sottopasso via Respighi, sottopasso via Divisione Acqui, cavalcaferrovia strada Fossa Monda, cavalcavia Nonantolana, sottopasso pedonale Nonantolana, cavalcavia via Albereto, cavalcavia via Finzi, cavalcavia La Marmora, cavalcavia via Capitani, cavalcavia Ponte Alto, cavalcavia via Barchetta, cavalcavia tangenziale Pirandello-Modena nord, cavalcavia San Geminiano, cavalcavia via D’Avia sud, sottovia strada per Cognento, sottovia strada Pirandello, sottovia strada Galassi, via Jacopo da Porto sud, cavalcavia strada Cavezzo, pedonale Direzionale 70 tangenziale Neruda, pedonale Direzionale 70 via Giardini, cavalcavia strada Cognento, cavalcavia viale Virgilio, cavalcavia via Formigina, cavalcavia Armenone, cavalcavia strada Paganine, cavalcavia San Lorenzo, cavalcavia Madonnina, cavalcaferrovia Cialdini, cavalcaferrovia Mazzoni, cavalcaferrovia Menotti, sottovia Divisione Acqui, sottovia stradello Romano, sottovia Portali, ponte pedonale Morane, sottopasso pedonale via Bembo, Ponte Alto, Ponte dell’Uccellino, ponte via Bertola.

I cavalcavia sul territorio comunale di competenza dell’Amministrazione più spesso monitorati sono quelli più datati, costruiti negli anni ’80, come il cavalcavia della tangenziale su via Nonantolana, i ponti pedonali su via Giardini e sulla tangenziale Quasimodo, il Ponte Alto sul fiume Secchia, il cavalcavia Barchetta e il Ponte dell’Uccellino.

Tra gli interventi effettuati in passato, quello al cavalcavia Cialdini nel 2014 e quello al cavalcavia della tangenziale Carducci su via Finzi nel 2017, in seguito alla caduta di calcinacci: in quell’occasione oltre al ripristino dell’infrastruttura erano state eseguite prove di carico con esito positivo.

È infine attivo un coordinamento con Anas per lavori di sua competenza che recentemente hanno riguardato diversi tratti della tangenziale e la sostituzione dei giunti di dilazione sul cavalcavia dell’autostrada sulla Nuova Estense.