PIACENZA – Nell’ambito dei consueti controlli operativi sul territorio, il Nucleo operativo Sicurezza tattica della Polizia Locale ha sanzionato, nel pomeriggio di venerdì 11 giugno in piazzale Marconi, i conducenti di due veicoli, entrambi alla guida senza cinture di sicurezza.
Uno dei due, un 46enne al volante di una Mercedes, residente in provincia di Salerno e domiciliato a Piacenza, oltre a non fare uso della cintura di sicurezza non aveva con sé né la patente – scaduta nel 2005 e non più rinnovata, stando agli accertamenti – né la carta di circolazione. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro, perché privo della copertura assicurativa obbligatoria dal dicembre 2020. Oltre alle sanzioni per le violazioni rilevate, all’uomo sono stati decurtati dieci punti dalla patente di guida.
Nella mattinata di sabato 12 giugno, una pattuglia in borghese ha sequestrato 11 tra portafogli e borse griffate nella cornice dei Chiostri del Duomo, grazie alla preziosa collaborazione di due commercianti: il venditore abusivo si è dato alla fuga, abbandonando la merce esposta al suolo – a marchio Gucci, Vuitton, Chanel e Prada – che è stata oggetto di sequestro. Sempre nell’ambito dei controlli mattutini odierni, in via XX Settembre è stato emanato un ordine di allontanamento nei confronti di un cittadino di nazionalità romena, che chiedeva con insistenza l’elemosina.
“Grazie al presidio nel centro storico e nella zona di Quartiere Roma – rimarca l’assessore alla Sicurezza Luca Zandonella – anche in questo fine settimana la Polizia Locale è intervenuta con tempestività per contrastare comportamenti illeciti, che possono portare a spiacevoli conseguenze (come la circolazione senza assicurazione) e che, laddove sono coinvolti ambulanti senza autorizzazione, danneggiano gli esercenti che svolgono il loro lavoro nel rispetto della legge. In particolare, oltre a ringraziare gli agenti che hanno operativamente condotto i controlli, desidero sottolineare la collaborazione dei commercianti che hanno permesso, grazie alla loro attenzione, di contrastare l’abusivismo e tutelare chi osserva le regole”.