Assembramenti al mercato del lunedì, ambulanti sanzionati

35

Controlli anti-Covid della Polizia locale al parco Novi Sad. Contestazioni in tre banchi: violate anche le misure sulla vendita laterale e sull’assenza di disinfettanti e guanti

polizia- municipaleMODENA – Assembramenti intorno ai banchi, presenza di persone sui fronti laterali delle piazzole e assenza del disinfettante per le mani e dei guanti monouso. Il mancato rispetto delle normative contro la diffusione del Coronavirus, a tutela sia dei degli operatori sia dei clienti, è la contestazione mossa a tre ambulanti attivi al parco Novi Sad durante il Mercato settimanale del lunedì. I commercianti sono stati sanzionati dalla Polizia locale di Modena nella mattinata di oggi, lunedì 28 settembre, impegnata nei consueti controlli nelle giornate di mercato. I verbali ammontano a complessivi 1.200 euro.

Gli accertamenti degli operatori del Nucleo commercio del centro storico, presenti nell’anello con pattuglie appiedate, seguono l’attività di informazione e sensibilizzazione svolta nei mesi scorsi in stretta collaborazione col Consorzio del Mercato. Dalle verifiche, infatti, è emerso che non erano adeguatamente distanziati i clienti di tre ambulanti che nei pressi del tribune del parco esponevano capi di abbigliamento. Inoltre, gli stessi commercianti non limitavano il commercio alla parte frontale dei rispettivi banchi e uno dei tre era privo dei dispositivi di pulizia e di protezione per i clienti.

Le situazioni riscontrate dalla Polizia locale violano, oltre alle normative nazionali, anche l’ordinanza comunale del 20 maggio che aveva consentito la riapertura, in modo regolamentato, del Mercato settimanale del lunedì al Novi Sad dopo il lockdown: il provvedimento prevede, rispetto al passato, maggior distanziamento tra i banchi, un numero contingentato di clienti sul fronte vendita e una distanza interpersonale di almeno un metro. In aggiunta, è indicato l’obbligo di indossare mascherine e guanti usa e getta durante le attività di acquisto. L’ordinanza era stata frutto anche di un percorso condiviso col Consorzio del Mercato e le associazioni di Rete Imprese Italia.

Dopo le contestazioni, i tre ambulanti, tutti pakistani, hanno ripristinato la situazione regolare e hanno potuto riprendere l’attività di vendita. La multa comminata ammonta a 400 euro ciascuno.