BELLARIA-IGEA MARINA (RA) – Asproflor ha presentato il progetto VerdeComune, che verrà realizzato a Bellaria Igea Marina (RN).
Nella giornata di venerdì 9 febbraio 2024 la sede di Confcooperative Piemonte di corso Francia a Torino ha ospitato un appuntamento promosso dall’associazione Asproflor, in cui sono stati presentati i nuovi progetti dell’associazione ed è stato rinnovato il direttivo.
Fulcro della giornata è stato il progetto “VerdeComune – Bellaria Igea Marina un cantiere fiorito”, che ha l’obiettivo di rendere memorabile la città di Bellaria per le fioriture, dimostrando alle altre Amministrazioni pubbliche che è possibile “fare bellezza” e al contempo ridurre i costi di gestione del verde ornamentale, adottando le giuste scelte botaniche e varietali e con l’aiuto di mezzi tecnici di avanguardia ad elevata efficienza e sostenibilità.
Da maggio a settembre 2024 la città di Bellaria Igea Marina si trasformerà in una vera e propria fiera espositiva a cielo aperto, che stupirà cittadini e turisti per i colori e le soluzioni innovative e sarà anche un’elegante vetrina per le aziende del settore florovivaistico e non solo, che contribuiranno alla realizzazione del progetto con le loro piante, le nuove ibridazioni e materiali tecnici di ultima generazione, come ad esempio i robot tagliaerba a controllo satellitare.
“L’uomo tende a plasmare la natura secondo le proprie esigenze, ma bisogna farlo con gentilezza. Il nostro progetto punta a far riflettere e sensibilizzare le amministrazioni pubbliche sull’importanza del verde nei contesti cittadini, non solo come semplice ornamento, ma come risorsa indispensabile affinché un luogo sia davvero vivibile – commenta il presidente Asproflor Sergio Ferraro– Il verde non è un costo, ma un generatore di ricchezza: abbassa la spesa sanitaria e la spesa energetica”.
E prosegue: “Le città sono responsabili del 70% delle emissioni di gas serra in atmosfera. Le piante, che possono assorbire dai 20 ai 50 chili di anidride carbonica in un anno, sono un potentissimo alleato contro l’inquinamento, ma la spesa dei Comuni italiani per il verde urbano è ancora troppo bassa. Il progetto VerdeComune è una grande occasione per fare sistema e promuovere il comparto florovivaistico sotto tutti i punti di vista”.
Le aree del Comune di Bellaria Igea Marina dove sono previsti gli allestimenti sono le seguenti: Isola dei platani (via Guidi), Lungomare Colombo, Aiuole Fronte Stazione, via Roma e via Perugia, Giardini di via Pascoli, e Villa Panzini. Ogni area presenta alcune criticità (zone d’ombra, salinità dell’aria, eccessiva esposizione al sole ecc.), che saranno risolte dai tecnici individuando le piante e le fioriture che meglio possono adattarsi alle diverse condizioni.
I percorsi fioriti e le singole aiuole saranno munite di cartellonistica, immediatamente fruibile da tutti i passanti o visitatori professionali, e anche di qr code, dove verranno spiegate le tipologie di essenze adottate con le caratteristiche botaniche e funzionali. Saranno anche divulgati e opportunamente comunicati gli obiettivi culturali ed ecologici, la sostenibilità, le motivazioni e i soggetti coinvolti, i fornitori e gli sponsor tecnici.
Grazie alla collaborazione con l’app TabUi verrà effettuata una mappatura del verde di tutto il progetto, incluse le aree verdi già presenti, per una pronta e utile consultazione su smartphone. Inoltre, per tutta la stagione turistica verrà promossa la visita dei percorsi allestiti con una guida esperta.
Nel progetto è stata coinvolta anche l’Università degli studi di Torino, in particolare il gruppo di lavoro sulla SPERIMENTAZIONE PERENNIALS 4.0 del DISAFA, e l’IIS Gae Aulenti di Biella indirizzo Agrario, con gli alunni del progetto PON di ortofloricoltura: all’insegnante e ai ragazzi coinvolti verrà chiesto di occuparsi dell’aiuola comparativa delle nuove varietà di rose e della realizzazione del viale di Villa Panzini.
“Si tratta di una iniziativa finora unica nel suo genere nel panorama italiano che, ispirandosi a manifestazioni simili già consolidate in Europa, vi aggiunge una componente ispirata ad obiettivi di accentuata sostenibilità ed innovazione tecnica”, conclude Ferraro.
Dopo la presentazione del progetto, sempre venerdì 9 febbraio, nel pomeriggio, si è svolta anche l’assemblea annuale di Asproflor con rinnovo delle cariche. Confermato il consiglio uscente composto da: Ferraro Sergio, Colombano Franco, Tara Graziella, Bertone Giovanni, Comba Davide, Demagistris Massimo, Brignone Fabio e Zanellati Luca. Il consiglio riunitosi nella stessa sede ha eletto per acclamazione il presidente Sergio Ferraro e il Vice presidente Franco Colombano.
Asproflor unisce i produttori florovivaisti italiani, con lo scopo promuovere l’immagine della floricoltura italiana, del turismo del verde e del ruolo dei fiori nella quotidianità del tessuto cittadino. È un’associazione indipendente e autonoma, che collabora con i soci, gli enti, sindacati e politici che vogliono contribuire allo sviluppo del florovivaismo italiano tramite il consumo di piante e fiori; supporta le Amministrazioni comunali italiane, anche le più piccole, a valorizzare gli spazi pubblici con fioriture idonee; diffonde responsabilità e sensibilità nei confronti del verde pubblico e privato.
Promotore del circuito Comuni Fioriti, Asproflor è l’unico referente nazionale che candida paesi e città d’Italia al prestigioso concorso internazionale Communities in Bloom, premio che ogni anno viene assegnato in Canada per promuovere orgoglio civico, responsabilità ambientale e bellezza attraverso il coinvolgimento delle Comunità, con particolare attenzione alla valorizzazione degli spazi verdi.