L’assessore Maggi: “ci appelliamo alla generosità dei privati per ristrutturare e riqualificare un luogo carico di storia”
FERRARA – Sarà destinata al restauro del settecentesco Teatro Anatomico di Palazzo Paradiso la nuova ‘raccolta fondi’ promossa dal Comune di Ferrara con lo strumento dell”Art bonus’. L’iniziativa, approvata oggi dalla Giunta municipale, punta a finanziare la spesa di 39.400 euro necessaria ai lavori di manutenzione, protezione e restauro della storica sede di studi anatomici intitolata a Giovanni Tumiati.
“Visto il successo di alcune precedenti iniziative di questo tipo e la grande sensibilità mostrata dai ferraresi per la tutela del ricchissimo patrimonio cittadino – dichiara l’assessore comunale ai Lavori pubblici Andrea Maggi -, ci appelliamo nuovamente alla generosità dei privati per ristrutturare e riqualificare un luogo carico di storia e particolarmente significativo, oltre che di grande bellezza, come il Teatro Anatomico. Il valore di questo luogo è storico, artistico, architettonico e rappresenta inoltre la lunga tradizione universitaria della nostra città”.
L’Art bonus’, introdotto con il DL 83/2014 (convertito in L 106/2014 “Misure urgenti per la tutela del patrimonio culturale della nazione e per lo sviluppo della cultura”), prevede un credito d’imposta a favore dei cittadini e delle aziende che eseguono un’erogazione liberale destinata a interventi di manutenzione, restauro e protezione di beni culturali. Uno strumento a cui il Comune ha già fatto ricorso in più occasioni negli ultimi anni, ottenendo il supporto di cittadini e aziende per il restauro, fra l’altro, della statua del Savonarola nel centro storico di Ferrara (interamente finanziato da Artibano Sivieri, amministratore dell’Hostaria Savonarola), della statua della Nike alata a San Bartolomeo in Bosco e delle colonne di piazza Municipio con il portale verso via Garibaldi, oltre che per l’allestimento del Centro Studi Bassaniani a Casa Minerbi.
Situato al piano terra di Palazzo Paradiso, attuale sede della Biblioteca comunale Ariostea, il Teatro anatomico è stato costruito nel 1731 ad opera dell’architetto Francesco Mazzarelli, con la collaborazione dell’anatomista Giacinto Agnelli, ed era destinato alle lezioni di anatomia dell’Università di Ferrara. Di forma ottagonale, il Teatro è illuminato al suo interno da quattro grandi finestre ed è dotato di diversi ingressi un tempo riservati rispettivamente ai docenti, agli studenti e ai cadaveri oggetto di studio. Lezioni pubbliche di anatomia si sono tenute al suo interno fino al 1831, anno in cui la Facoltà di medicina è stata trasferita all’ospedale Sant’Anna.
L’intervento di restauro prevede una consistente opera di disinfestazione antitarlo e il successivo trattamento a spruzzo. In seguito si procederà a stuccare ogni fessurazione e consolidare le pedane lignee. Infine, sarà eseguita la ripresa cromatica delle stuccature e l’armonizzazione delle argentature.
“Non solo Teatro Anatomico – preannuncia l’assessore Maggi -, stiamo già pensando ad altri due progetti da candidare sull’Art Bonus nel 2021: il restauro delle statue del Ponte di San Giorgio e del gruppo scultoreo della Fontana dell’acquedotto monumentale di piazza XXIV Maggio”.
due foto attuali del Teatro Anatomico di Palazzo Paradiso e una riproduzione del progetto per il Teatro redatto da Francesco Mazzarelli nel 1731