“Arsita. Il paese delle donne coraggiose” l’8 novembre la presentazione a Bologna

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BOLOGNA – Libraccio Bologna – Piazza dei Martiri, 5

Mercoledì 8 Novembre ore 18.30 presentazione di Rita De Victoriis Medori a Bologna

In occasione della rassegna Aria Fresca, organizzata in collaborazione con l’associazione ScriptaBo

“Arsita. Il paese delle donne coraggiose”

Edizioni Artestampa

Dialoga con l’autrice Claudio Gavioli

Arsita trasporta con tocco leggero tra la gente di paese, tra i veli neri e ricamati delle signore abruzzesi e i crocchi appartati dei giovani. Piccoli dipinti dal tratto delicato descrivono le persone che abitano la stessa cornice, entro cui si trova anche Ivana. Ivana viene dal nord, terra ostile agli occhi di un borgo all’ombra del Gran Sasso che guarda con amore il sole tuffarvisi alle spalle, ma con diffidenza questa giovane ragazza modenese voluta in moglie da Rocco. Magra, spigolosa e senza dote se non la sua razionalità e il disincanto, Ivana, figlia di un partigiano, si trova immersa in un mondo di riti e credenze radicati come i faggi ai piedi del Gigante Addormentato. Superstizioni irragionevoli, sì, ma rassicuranti – e forse con un fondo di verità – per un piccolo mondo popolato da anime sagge, uomini asciutti, donne forti, con ferite spesso senza riscatto. Nello scontro di due opposte mentalità si incontrano però i cuori di una donna dalla sola sembianza fredda e di una famiglia che combatte la reticenza.

Libraccio Bologna – Piazza dei Martiri, 5

Venerdì 10 Novembre ore 18.30 presentazione di Gianluca Morozzi a Bologna

“La morte a colori”

Fernandel

Dialoga  con l’autore Cinzia Bomoll, scrittrice e regista

Simone Lamberti ha un dono. Lo ha ereditato dalla madre. Lo chiama: la morte a colori. Toccando un moribondo gli trasmette nella mente un’illusione: un futuro felice, una realtà apparente, colorata e splendida, in cui tutti i suoi sogni si realizzano, mentre i pochi minuti di vita che gli restano diventano anni, decenni, come nel tempo dilatato dei sogni. Meglio una realtà breve e orribile o una lunga e gioiosa fantasia? Ogni volta che Simone ne ha la possibilità – di fronte a un suicida, o a una persona anziana – dispensa il suo dono, regala una morte col sorriso. Di tanto in tanto appare direttamente nell’illusione e chiede: Preferisci tornare nel tuo triste presente, breve ma reale, o vuoi andare avanti così ancora un po’? E nel frattempo deve vivere una vita complicata, tra una sceneggiatura da scrivere, una fidanzata che non sa nulla del suo dono, e un’affascinante e misteriosa ragazza appassionata di Andrea Pazienza e cimiteri monumentali.