L’appuntamento è per la mattina di domenica 1 settembre. Si comincia alle ore 10, con il corteo storico e la premiazione del vignaiolo nuovo. Alle 10.30 il Rito vero e proprio: gli occhi di tutti vengono rivolti verso la Colonna dell’Ospitalità dove gli ospiti ufficiali della Festa vengono chiamati, uno ad uno, per scegliere una delle buste appese alle Anella e conoscere, così, il nome di chi li ospiterà durante la giornata.
Una volta terminata la chiamata degli ospiti ufficiali, le buste rimanenti sono a disposizione dei presenti e chi vorrà avrà la possibilità di provare l’esperienza di entrare in una casa bertinorese ed essere accolto nello spirito di amicizia e fratellanza di questa manifestazione.
E’ dal 1926 che Bertinoro dedica la prima domenica di settembre a questo rito, che affonda le radici in tempi assai più antichi. Secondo la tradizione, nel 995 il giudice Andrea convocò a Bertinoro un convegno di pace per risolvere le contese sorte fra le più potenti famiglie del territorio, ma si trovò di fronte al problema di dove far ospitare i nobili convenuti. Il problema fu risolto con un patto tra i nobili locali che inizialmente si contendevano gli ospiti illustri per averli nelle proprie dimore.
Due secoli dopo, Arrigo Mainardi e Guido del Duca fecero innalzare la famosa “Colonna delle Anella” o “Colonna dell’Ospitalità”: ogni anello apparteneva a una famiglia locale e i forestieri che arrivavano in città, legando il cavallo a un anello, diventavano ospiti della famiglia corrispondente. La stessa formula che viene adottata ancora oggi.
La Festa dell’Ospitalità propone domenica tante altre iniziative. Per tutta la giornata sono in funzione gli stand della associazioni, dove si possono gustare i prodotti della gastronomia romagnola e i vini del Consorzio Vini di Bertinoro. Presenti anche stand delle delegazioni delle città gemellate con Bertinoro, arrivate dalla Germania e dalla Francia.
Alle 16.30, in piazza della Libertà, si esibiscono gli Scaricatori Traditional Italian Gipsy, band composta da Davide Monti (chitarra), Andrea Costa (violino), Gianluca Chiarucci (percussioni). Alle 18, nella Sala della Riserva Storica, è in programma una degustazione dei vini della Romagna dello Spungone, guidata dai sommelier dell’Ais Romagna.
Alle ore 21 doppio appuntamento musicale. In piazza Guido del Duca, si esibiscono i Maraphone (iniziativa a cura dei ristoratori ed esercenti della “Piazzetta”), in piazza della Libertà, invece, grande concerto con i Goodfellas Italy. Gran finale alle ore 23 con il tradizionale spettacolo di fuochi d’artificio.
Si ricorda che, dalle ore 15 fino alle 0.20 di notte, sarà in funzione la navetta gratuita per il centro storico con partenza dai parcheggi di via Allende e via Badia.
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