RIMINI – Processato questa mattina per direttissima è stato condannato a quattro mesi di reclusione (pena sospesa) il turista olandese che, in stato d’ebbrezza, nella notte di sabato scorso ha colpito uno degli agenti della Polizia municipale intervenuti causandogli lesioni con 15 giorni di prognosi.
Gli agenti erano in fatti intervenuti nella serata di sabato 30 luglio su segnalazione di un tassista che segnalava come un soggetto in evidente stato di ebbrezza avesse colpito con un pugno lo specchio retrovisore del suo taxi per poi continuare a molestare passanti e a danneggiare veicoli in sosta.
Prontamente intervenuti, gli agenti non hanno tardato a individuare l’autore mentre barcollante procedeva con incedere malfermo, ma alla richiesta delle generalità per l’identificazione il ventitreenne cittadino olandese non esitava a tenere un atteggiamento violento, sia prima che dopo l’arrivo dell’ambulanza chiamata dagli agenti per il trasporto al pronto soccorso.
Anzi, E. N. si agitava ancora di più inveendo e spintonando gli operatori della polizia municipale fino a quando, arrivati al pronto soccorso, tentando la fuga appena sceso dall’ambulanza, per divincolarsi colpiva un agente con un pugno, causandogli lesioni con prognosi per 15 giorni. Immediatamente immobilizzato dagli altri agenti veniva portato all’interno della struttura sanitaria dove gli era riscontrata “una agitazione psicomotoria da intossicazione acuta di alcool”.
Il ventitreenne olandese veniva così tratto in arresto e portato presso il Comando di via della Gazzella per essere processato questa mattina per rito direttissimo come disposto dall’Autorità Giudiziaria che lo condannava a quattro mesi (pena sospesa) e al divieto di dimora a Rimini.