FAENZA (RA) – In attesa che inauguri Argillà-Italia, la mostra mercato della ceramica artistica artigianale internazionale, procedono le inaugurazioni delle mostre ufficiali collaterali.
Il 1 settembre all’ISIA Design & Comunicazione, alle 11.30 inaugura il programma espositivo dell’Istituto con una cerimonia dedicata all’istallazione dell’opera “La Grande Natura” di Carlo Zauli (1986) e la dedicazione dei laboratori di ISIA Faenza a Carlo Zauli, considerato uno dei ceramisti scultori più importanti del Novecento. Segue poi l’apertura delle mostre “Totem”, una serie di opere in ceramica realizzate in collaborazione con l’artista Diego Cibelli e “Fabbrica ISIA Faenza” che presenta progetti di design, ricerche ed esperienze degli studenti.
Alle 18.30, al palazzo del Podestà, appena restaurato, inaugura il padiglione della European Route of Ceramics che presenta le mostre “Polonia e Norvegia nella Strada Europea della Ceramica: l’inclusione di Boleslawiec and Porsgrunn nella rete di cooperazione internazionale delle città di tradizione ceramica” e “Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa in Italia: un patrimonio europeo” promossa nell’ambito della Presidenza Italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa. Per l’occasione sarà inoltre proiettato il video “La Strada Europea oltre l’Europa: relazioni tra Europa e Cina nel segno della ceramica. Jingdezhen: là dove tutto è cominciato…” dedicato alla capitale della porcellana Jingdezhen, in Cina.
Già allestite e vistabili nelle Sala delle Bandiere le mostre di due progetti “Change in your hand”, a cura del movimento More Clay Less Plastic e l’esposizione dei partecipanti al Ceramics&Colours Award 2022, la cui premiazione avverrà il 3 settembre, ore 18.
A Spazio Ceramica Faenza prosegue la mostra “Faenza Mia / Pietre Miliari” ideata dagli studenti dei corsi ISIA e dedicata ai ceramisti di Ente Ceramica Faenza. Quest’ultima partecipa ad Argillà con la festa e serata dedicata ai ceramisti “Argi-Night / La notte dei ceramisti”, nel cortile interno di Palazzo Laderchi.
Il Museo Diocesano, nello spazio espositivi della Chiesa di Santa Maria dell’Angelo, organizza tre mostre: “ALTROVE, viandanti, pellegrini e sognatori” con opere di CaCO3, Victor Fotso Nyie, Sara Guberti, Antonio Violetta, Sergio Zanni, “Quid quaeris? / Rosanna La Spesa: nella mostra sarà affrontato il tema del cammino come dialogo tra le religioni e infine “La cena di Emmaus” opere di Carlos Lalvay Estrada, Arvin Golrokh, Alessandro Sanna, Norberto Spina, a cura di Andrea Dall’Asta s.j. e Claudia Manenti. promossa da Devotio.
Al Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea è allestita “Clay Collective” ed infine nel giardino di Palazzo Muky, WASP presenta due nuove stampanti 3D con il workshop “Live 3D Printing with Clay” dedicato alla stampa in 3D dell’argilla e alla mostra di oggetti stampati con tecnologia WASP.
La giornata si conclude alle 21, nella ex chiesa dei Salesiani con il concerto per Argillà della Scuola di Musica Sarti.
Argillà Italia è organizzato dalla Fondazione Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza insieme al Comune di Faenza e in collaborazione con AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica.
Con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Comune di Faenza e Unione della Romagna Faentina.
Sponsor: Crédit Agricole, Colorobbia, Mastertent, Camera di Commercio di Ravenna
Sponsor tecnici: Confcommercio Italia – Ascom Faenza, Confesercenti Faenza, Culture Ireland, Gruppo Erbacci, Faenza C’entro, Gemos, Terre Cevico, CAVIRO.
Partner di settore: CNA Ravenna, Confartigianato Ravenna, Gruppo Fotografia Aula 21, Mondial Tornianti Gino Geminiani, Pro Loco Faenza, Ente Ceramica Faenza.
Media Partner: D’A, La Ceramica Moderna e Antica, Ceramic Ireland
Si ringraziano inoltre Clandestino Faenza, Ristorante Zingarò e Pasticceria Jolie per la collaborazione.
Infoline: 0546 697311, info@argilla-italia.it, www.argilla-italia.it