‘Archeologia in biblioteca’: la scoperta della città perduta di Spina raccontata da Paola Desantis e Alberto Andreoli

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Martedì 1 febbraio 2022 alle 17 incontro in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web

FERRARA – Ripercorrerà le diverse fasi della scoperta della città perduta di Spina la conferenza di Paola Desantis e Alberto Andreoli in programma martedì 1 febbraio 2022 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 Ferrara) e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web (per accedere clicca al link:  https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=0%3dIb6aNa%26l%3dX%266%3dS2YPb%26o%3dZNU%26u%3dEBLpP_0sSw_K3_rxkr_2C_0sSw_J8wTE.QoRBMbB.uGm_OiuP_Yx5h86FeI_0sSw_J8UjI_3hGViRqKognLWPUAa8s3a0iy%266%3dmRANcY.67t%26FA%3dS5bNY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt). L’incontro, organizzato in collaborazione con la Società Dante Alighieri-Comitato di Ferrara, è il secondo dei tre appuntamenti a cadenza mensile del ciclo “Archeologia in biblioteca” (8a edizione).

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Spina è rimasta per secoli un mistero. Cent’anni fa, la casuale scoperta del sepolcreto di Valle Trebba – connessa con la bonificazione del bacino lagunare – mise in discussione la questione dell’ubicazione della antica città, fino ad allora vanamente cercata. La rilevanza, qualitativa e quantitativa, del materiale rinvenuto durante le diverse campagne di scavo pose il problema della sua musealizzazione. Nel 1935 fu inaugurato il Regio Museo di Spina, ospitato nel cinquecentesco ‘Palazzo di Lodovico il Moro’, a Ferrara. Al secondo dopoguerra risale un secondo ciclo di felici ritrovamenti ‘spinetici’ – questa volta in Valle Pega -, pure correlati a coeve operazioni di bonifica: l’esplorazione di un esteso settore necropolare, con il recupero di oltre 2300 sepolture; la messa in luce di “ruderi architettonici romano-medievali”, presso l’argine dei Borgazzi; l’individuazione, per il tramite dell’aerofotografia, delle (credute) “tracce dell’abitato” e del “canale portuale di Spina”. Una stagione archeologica assurta agli onori della cronaca internazionale, in concomitanza con la quale si organizzarono eventi congressuali ed espositivi di alto profilo scientifico.

Il ciclo di tre incontri a cadenza mensile (18 gennaio1 febbraio8 marzo) si propone di fornire una panoramica aggiornata dello stato degli studi e delle conoscenze storico-geografiche sulla città di Spina e il territorio deltizio, dalle origini all’epoca romana.
In collaborazione con la Società Dante Alighieri – Comitato di Ferrara APS

L’accesso del pubblico alla Sala Agnelli è consentito con Green pass “rafforzato” e mascherina FFP2. (v. anche CronacaComune del 10 gennaio 2022)

Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it