Il Comune di Rimini ammesso nella categoria scuole d’infanzia
RIMINI – Con Decreto interministeriale del 2 agosto scorso (Ministero dell’Interno – MIUR) è stata approvata la graduatoria degli enti locali ammessi al finanziamento per la realizzazione dei progetti di costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza e riqualificazione di asili nido, scuole dell’infanzia e centri polifunzionali per i servizi alla famiglia. Su oltre 2.000 domande sono stati ammessi 288 progetti, fra i quali quello del Comune di Rimini che si è qualificato nella categoria scuole d’infanzia. Oltre alla qualità del progetto, decisiva è stata l’assegnazione del punteggio premiale per la costituzione di un polo d’infanzia. Il progetto prevede infatti l’unione di un nido (Peter Pan) con una scuola d’infanzia (Galeone), con la creazione di un plesso unico che prevede anche spazi per le attività dei genitori. Il Comune di Rimini dall’anno scorso ha intrapreso un’importante direttrice di innovazione dei servizi per l’infanzia, con la previsione della costituzione di 5 poli 0-6, l’inserimento della lingua inglese ed una forte spinta verso l’educazione all’aperto. Questo è il primo risultato positivo di questa visione innovativa e speriamo col PNRR di intercettare altre risorse.
“Abbiamo ben chiara l’idea di scuola del futuro – dichiara Mattia Morolli, Assessore ai servizi Educativi – una visione che tiene conto anche di quello che ci ha insegnato l’esperienza dell’emergenza sanitaria. Una scuola che utilizzi l’ambente come veicolo didattico educativo, che sia accogliente e favorisca l’incontro e la relazione. Il progetto di Viserba si sta concretizzando valutando anche l’ampliamento demografico di quei quartieri e con l’idea di una scuola innovativa aperta anche al territorio. Una progettualità innovativa, che potrà essere utilizzato anche dopo, quando saranno disponibili le risorse europee e quelle del PNRR e che viene attuata con la collaborazione di tutti anche degli insegnati che vivono tutti i giorni la scuola”.