Appuntamento per sabato 26 e domenica 27 ottobre
CESENA – Centro Pace Cesena, Equamente Cooperativa, Libera Forlì – Cesena e Mediterranea Forlì – Cesena, in collaborazione con BDS – Boicottaggio Disinvestimento Sanzioni ospitano a Cesena sabato 26 e domenica 27 ottobre il “Nazra Palestine Short Film Festival”. Otto cortometraggi saranno proiettati nel corso della rassegna al cinema Eliseo accompagnati da testimonianze sulla situazione palestinese e dalla presenza in sala della critica cinematografica Monica Macchi. Sabato 26 si terrà inoltre alle Cucine Popolari una cena di raccolta fondi destinati al progetto.
Il Nazra Palestine Short Film Festival è un festival-concorso itinerante di cinema indipendente che dal 2017 raccoglie opere dalla e sul tema della Palestina, con l’obiettivo di raccontare una terra ricca di storia, cultura e creatività e un popolo che da oltre mezzo secolo lotta per il suo diritto a esistere; per fare in modo che più sguardi (Nazra in arabo significa “sguardo”) possano incontrarsi e costruire ponti di cultura e solidarietà tra i popoli. Nazra (fino ad oggi ospitato in 50 città italiane) è uno spazio per promuovere autori palestinesi e della diaspora e sostenere il loro diritto di espressione e auto-rappresentazione, è un modo per porre l’attenzione sulle atrocità che Israele infligge alla Palestina, in particolare in questo momento, in cui la colonizzazione delle terre si è definitivamente mostrata nel suo complesso genocida.
Il programma integrale
Sabato 26 ottobre al Cinema Multisala “Eliseo” (viale Giosuè Carducci, 7) alle ore 16.00 andrà in scena “Voci dalla Palestina: EducAid” con la testimonianza di Yousef Hamdouna. Alle ore 17.00 prenderà avvio la proiezione dei corti Nazra 2024 “The Orphan di Jordan Karr-Morse”, documentario-intervista con preziosi inserti fotografici a Jacques Bude che, rimasto orfano durante l’Olocausto, racconta la sua vita in Israele e la progressiva presa di coscienza che il progetto sionista abbia in sé germi intrinsecamente razzisti.
A seguire: “Abo Jabal di Bisan Owda”. È l’8 maggio 2024 e Israele si prepara a lanciare un’operazione militare distruttiva a Rafah. Tahani, una donna palestinese più volte sfollata interna dall’inizio degli attacchi su Gaza, si chiede dove trovare nuovamente rifugio per sé e i suoi figli. Il film offre uno spaccato della sua vita e della sua famiglia prima e dopo il 7 ottobre, raccontando lo strazio di una madre che, segnata da una dolorosa perdita, fatica.
Per finire: “Gaza Atelier di Montaser Sameh Al-Sabe”. È questo un film di contrasti tra un futuro possibile ed un presente di oppressione: tra i colori vivi delle stoffe in mezzo al grigio delle macerie ed al nero dei blackout spuntano manichini, inerti ed indifferenti come chi (forse) guarda ma non vede.
Il pomeriggio si concluderà con l’incontro con la critica cinematografica Monica Macchi. Alle ore 19.00 alle Cucine Popolari si terrà una cena di raccolta fondi per Nazra (prenotazione obbligatoria via WhatsApp/sms al 389 164 3945).
Domenica 27 ottobre si ritorna al cinema Multisala Eliseo. La mattinata avrà inizio alle ore 10.00 con “Voci dalla Palestina: Mediterranea” e la testimonianze da At-Twani. A seguire saranno proiettati alcuni corti Nazra 2024: “The silent protest: 1929 Jerusalem di Mahasen Nasser El-din”, “Al Ard di Nasel Nasr”, “The Key di Rakan Mayasi”, “3 logical Exit di Mahdi Fleifel”, “Love & Revolution di Jacqui North” A seguire incontro con la critica cinematografica Monica Macchi
Per maggiori informazioni sulla rassegna si rimanda al sito Nazra Palestine Short Film Festival https://nazrafilmfestival.com/.